Gianni Berengo Gardin
Massimo Berruti
Riccardo Venturi
Irina Werning
Nicola Lo Calzo
Massimo Siragusa
Paola Fiorini
Beatrice Mancini
Alexandra Serrano
Luca Sola
Alessio Romenzi
Elisabetta Bini
Mariella Boccadoro
Alessandra Quadri
Tiziana Faraoni
Alessandra Mauro
Suleima Autore
Patrick di Nola
Renata Ferri
Stefano Simoncini
Marco Pinna
Fabio Severo
Emiliano Mancuso
Ottava edizione. Un palcoscenico dove autori emergenti e fotografi pluripremiati sia italiani che internazionali si incontrano per vivere la fotografia come esperienza globale tra mostre, proiezioni, incontri, letture portfolio e premi. Prima tappa al Museo di Roma in Trastevere con l'esposizione di Gianni Berengo Gardin.
La grande fotografia è protagonista all’ottava edizione di FotoLeggendo che, con una nuova direzione
artistica, va in scena a Roma dal 26 settembre. Un palcoscenico dove autori emergenti e fotografi
pluripremiati sia italiani che internazionali si incontrano per vivere la fotografia come esperienza
globale, tra mostre, proiezioni, incontri, letture portfolio e premi.
Dal 26 settembre si apre nella Capitale l’ottava edizione di FotoLeggendo, manifestazione
organizzata e prodotta da Officine Fotografiche. Promossa dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, dalla Regione Lazio, Assessorato Cultura, Arte e Sport, da Roma Capitale, Assessorato
alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovrintendenza ai Beni Culturali e dal Municipio Roma
XI, Assessorato alle Politiche Culturali e della Memoria. Inserita nel circuito nazionale Portfolio
Italia - Gran Premio Epson - organizzato dalla FIAF, Federazione Italiana Associazioni
Fotografiche, FotoLeggendo è gemellata con il festival Boutographies - Rencontres
photographiques de Montpellier.
L’ottava edizione porta con sé diverse novità.
Si parte dalla direzione artistica affidata a Tiziana Faraoni, responsabile photoeditor de
L’Espresso, affiancata da un comitato scientifico composto da Emilio D’Itri, Officine Fotografiche,
Marco Pinna, National Geographic Italia, Alberto Placidoli, FIAF, Marina Rivera, Officine
Fotografiche, e Maurizio Valdarnini, ISFCI.
Creatività e colore invece caratterizzano il progetto grafico di Daniele Zendroni che ha ideato una
figura astratta ispirata alle macchie d’inchiostro di Hermann Rorschach dove, lasciando spazio
all’immaginazione, si combinano creatività e humour. Il tutto è poi accompagnato da una
rivisitazione del logo che esplicita il concetto di fotografia come visione a 360 gradi.
In programma, oltre ad un ricco cartellone di mostre, incontri e letture del portfolio, fa il suo
ingresso la speciale sezione dedicata alla visione di Inmotion, video reportage e documentari
d’autore, a cura di Emiliano Mancuso in collaborazione con Luca Ferrari. Spazio poi a un
progetto ideato da Emilio D’Itri e Tiziana Faraoni che in linea con lo spirito di FotoLeggendo –
far emergere i nuovi talenti - hanno selezionato, all’interno Officine Fotografiche, diciassette autori
affiancando loro dei curatori per costruire un percorso coordinato fatto di fotografie e installazioni.
Per il terzo anno consecutivo, la programmazione vedrà coinvolti diversi spazi, Museo di Roma in
Trastevere, 10b Photography, Officine Fotografiche, Label201, ISFCI - Istituto Superiore di
Fotografia e Comunicazione Integrata, s.t. foto libreria galleria, AngeloMaiAltrove, b>gallery, WSP
Photography. Polo principale in cui si condensa lo spirito della Manifestazione è l’ISA - Istituto
Superiore Anticendi, contenitore per le letture del portfolio, di quattordici mostre - tra le quali i
due lavori selezionati per il Premio G. Tabò - installazioni, proiezioni di video e documentari,
incontri e conferenze.
Gli spazi e le mostre
Prima tappa al Museo di Roma in Trastevere che il 26 settembre apre col maestro Gianni
Berengo Gardin. L’Aquila prima e dopo è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e
Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale, in collaborazione con
Contrasto e One Group. La mostra, a cura di Alessandra Mauro e Suleima Autore, ritrae la città
nel 1995 e successivamente alla tragedia avvenuta nel 2009, un confronto tra gli stessi luoghi
dopo il terremoto e la mancata ricostruzione. Il 28 le inaugurazioni continuano presso 10b
Photography con la fotogiornalista californiana Darcy Padilla e il pluripremiato The Julie Project,
un lungo racconto durato 18 anni, che offre uno sguardo sulla povertà, l’AIDS e i problemi sociali
che affliggono la società americana. La mostra è nata in collaborazione con il Festival della
Fotografia Etica di Lodi. Il 4 ottobre a Officine Fotografiche Alessandro Cosmelli e Gaia Light
offrono, con Brooklyn Buzz, a cura di Tiziana Faraoni, un ritratto vivace della città e dei suoi
abitanti, attraverso il finestrino di un autobus.
Ricca di contaminazioni la programmazione all’ISA che dal 5 ottobre presenta mostre, letture
portfolio, incontri, installazioni e video.
In anteprima in Italia, la mostra, a cura di Patrick di Nola (Reportage by Getty Images), intitolata
Urban Quilombo, della giovane rivelazione Sebastian Liste. Il fotografo dal 2009 ha documentato
scene di vita alla Galpao da Araujo Barreto – una fabbrica di cioccolato dismessa in Brasile che ha
dato un tetto a 130 famiglie senza casa. Un lavoro che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento
“City Of Perpignan Remi Ochlik Award” al festival internazionale di fotogiornalismo Visa Pour
L’Image 2012 che si tiene ogni anno nella città francese. Nelle mostre campeggia anche il nome
di Massimo Berruti che riporta dal Pakistan, valle di Swat, le immagini sui Lashkars, uomini
che hanno ripreso l’antica tradizione delle milizie di autodifesa. Il reportage ha ricevuto un
prestigioso riconoscimento dalla Fondation Gestion Carmignac. A cura di Renata Ferri, il lavoro
racconta la vita quotidiana delle milizie che reprimono gli attentati e il rischio d’infiltrazione dei
ribelli. Dal Pakistan alla Libia con le fotografie di Riccardo Venturi. Shadows a cura di Stefano
Simoncini si concentra sulle spoglie dei martiri della rivolta libica. Ci spostiamo nei Balcani con i
progetti The Bosnian Identity, del fotografo Matteo Bastianelli e Sarajevo Mon Amour, del
giornalista Gigi Riva. Il Primo è un viaggio nella memoria che racconta le famiglie segnate dalla
guerra mentre il secondo, firmato dal caporedattore de L’Espresso, è un lavoro rimasto nel
cassetto per circa vent’anni che raffigura la vita ordinaria di Sarajevo sotto le bombe e il tiro dei
cecchini.
Con il progetto, intitolato Back To The Future, a cura di Marco Pinna, la fotografa
argentina Irina Werning (Premio Burn Magazine 2012) presenta una raccolta di dittici che
riesumano gli stessi luoghi, abiti, ed espressioni di diversi soggetti realizzati a distanza di tempo.
Nicola Lo Calzo esplora invece le storie private di individui legati tra loro da un comune
denominatore: l’essere nani. Morgante mette in scena una rappresentazione della diversità come
valore e auto-accettazione. Più intime le istantanee di Massimo Siragusa. Isole, prodotto da
Instant Collection Project con la cura di Fabio Severo, sono una serie di immagini realizzate in
Sicilia, nei luoghi della storia personale dell’artista, intrecciate con vedute della Roma
monumentale del centro storico e dei grandi parchi. Nella programmazione visiva spazio poi agli
autori sulla via del professionismo che si sono distinti anche con i diversi premi legati alla
Manifestazione. In mostra Paola Fiorini e Beatrice Mancini (Premio Portfolio Italia 2011) che con
Love Camping offrono uno sguardo antropologico sulla famiglia italiana che da decenni sceglie la
roulotte per trascorrere negli stessi luoghi le vacanze estive. Nei dittici si coglie il ritratto di
un’epoca ormai giunta al tramonto, quella della famiglia del ceto medio desiderosa di certezze e
semplicità sostituita da una comunità più fluida e alle prese con la precarietà contemporanea. Per
il Premio Échange Boutographies espone Alexandra Serrano.
Between Finger and Thumb traccia
il confine del nostro mondo e lo spazio intimo del nostro essere. Le visioni intimistiche continuano
con l’universo interiore costellato da silenzi di Daniele Cinciripini, premiato con Vorrei tra le mie
mani il tuo viso, che è terra (come la terra) nella scorsa edizione di FotoLeggendo 2011, con la cura
di 3/3. Per il premio Giovanni Tabò espongono Federico Ciamei con 80s swm seeks ltr e Luca
Giacosa con Pian de Louv. Il primo racconta, attraverso una rivisitazione estetica dell'iconografia
Pop Anni '80, il rapporto della terza età con le chat e i siti di appuntamenti mentre il secondo ha
espresso il rapporto della propria terra con i suoi abitanti. Infine al via al progetto sperimentale
Spazio OF che nasce e si sviluppa all’interno di Officine Fotografiche. Fotografie, installazioni e
performance visive mettono in campo il significato di narrazione visiva attraverso quel sottile
processo che lega gli autori ai curatori.
Il 12 ottobre le inaugurazioni continuano presso Label201. In mostra i fratelli Marvellini con la
collezione che racchiude personaggi fantomatici.
Il 13 ottobre l'ISFCI presenta Middle East Report, un progetto a quattro mani di Luca Sola e
Alessio Romenzi con la cura di Manuela Fugenzi. Egypt in Transition di Luca Sola offre uno
sguardo sul cambiamento sociale, culturale e politico dell’Egitto, mentre Alessio Romenzi con
Syria in Conflict è tra i pochi testimoni occidentali che documentano la disperazione e la volontà di
opposizione del popolo al violento regime siriano. Nella stessa giornata, alla Fondazione
Pastificio Cerere Marco Longari/AFP photo, presenta Theaters of war, un’ampia selezione, a
cura di Carla Rak, che ripercorre alcuni momenti delle proteste e dei conflitti che hanno
caratterizzato l’inizio di questo XXI secolo. Il 14 ottobre farà da cornice all’esposizione di David
Fenton, l’AngeloMaiAltrove. L’autore che allora giovanissimo fotografo, immortalò la
contestazione americana a cavallo tra gli anni sessanta e settanta, ritraendo personaggi che
hanno lasciato un segno indelebile nella storia dei giorni nostri (John Lennon & Yoko Ono, Allen
Ginsberg, Janis Joplin, Muhammad Ali, Black Panthers). L’evento è a cura di CameraOscura,
lasituzione e Antonia Tricarico.
Il 15 ottobre, s.t. foto libreria galleria presenta The Arab Revolt, a cura d i Fabio Severo .
Istantanee in bianco e nero che mostrano scene tratte da i video girati nelle strade
e sui camp i di battaglia di Tunisia, Libia ed Egitto. Giorgio Di Noto ha
trasformato in immagini le sequenze portando alla luce particolari inaspettati. Il
17 ottobre alla b>gallery Giulio di Sturco presenta il suo viaggio alla scoperta di Aerotropolis,
una nuova piattaforma urbana in cui gli aeroporti rappresentano il nucleo centrale intorno ai
quali si sviluppa il resto della città, crocevia di merci e di persone. Il lavoro è a cura di Chiara
Oggioni Tiepolo. Le inaugurazioni si concludono il 20 ottobre con la mostra di scatti ritrovati al
WSP Photography. Anonymous, a cura di Elisabetta Bini, Mariella Boccadoro e Alessandra
Quadri, presenta una serie di fotografie trovate per caso in un mercatino di Roma. “Dilettanti
moderni”, come li definisce una delle buste per negativi, che hanno visto nella fotografia un mezzo
per esprimere la propria visione del mondo, la propria creatività, o semplicemente documentare la
propria vita quotidiana e costruire la memoria di sé.
Video e documentari
A cura di Emiliano Mancuso in collaborazione con Luca Ferrari
In una manifestazione di fotografia vivace e innovativa come FotoLeggendo non potevano mancare
i progetti multimediali, cui è stata dedicata un’apposita sezione in cui si trasmetteranno InMotion,
video e documentari. Durante le giornate inaugurali, il 6 e il 7 ottobre, all'ISA, sono in
programma diverse proiezioni cui si aggiungono serate dedicate ad alcune realtà italiane ed
europee che operano nel campo del multimediale.
Animeranno FotoLeggendo le visioni di autori rappresentati da prestigiose agenzie quali VU,
Panos Pictures, LUZphoto, Contrasto, Prospekt Photographers, TerraProject, Rat Creatives.
Tra le proiezioni, per citarne alcune, Luna Park di Cristina Vatielli, Quattro di TerraProject, Blanco
di Stefano De Luigi, Destino Final di Giancarlo Ceraudo, quest’ultimo è sull’inchiesta in Argentina
che ha permesso il ritrovamento degli aerei utilizzati per i voli della morte. Tra gli ospiti, per la
prima volta in Italia, alcuni tra i rappresentanti dell’organizzazione no profit olandese Paradox,
esperti nello sviluppo di progetti d’interazione multimediale tra le diverse discipline: fotografia,
audio, video, scrittura, film con le diverse piattaforme web. Il 19 ottobre a Officine Fotografiche si
passa alla visione di The Cambodian Room - Situations with Antoine D'Agata. Un
documentario di Tommaso Lusena e Giuseppe Schillaci pubblicato da Contrasto. Il film tenta di
smascherare le parti nascoste del procedimento artistico del fotografo dell’agenzia Magnum
Antoine D’Agata. L’evento è a cura di Luca Ferrari. A una realtà nata nella Capitale è dedicata
l’ultima serata, in programma il 25 ottobre. Ospiti a Officine Fotografiche i rappresentanti di Rat
Creatives, uno studio specializzato nel campo dell’audiovisivo particolarmente attento all’estetica
contemporanea e alle nuove tendenze dell’arte e dei nuovi media.
Lecture e premi
FotoLeggendo è da sempre un luogo per l’incontro e il confronto tra il mondo amatoriale e quello
professionale, ai fini di uno scambio di conoscenze, opinioni ed esperienze. In primo piano dunque
le giornate all’ISA (6 e 7 ottobre) dedicate alle Letture del Portfolio.
Un’opportunità straordinaria sia per candidarsi al Premio FotoLeggendo che per sottoporre i
propri lavori ad alcuni tra i massimi esperti: critici, photo editor delle più prestigiose testate,
fotografi, curatori e galleristi saranno a disposizione per colloqui individuali, fornendo un parere
critico, consigli, suggerimenti di carattere tecnico, artistico e editoriale. Le due giornate
termineranno con l’assegnazione del Premio FotoLeggendo al miglior Portfolio. I primi due
classificati parteciperanno alla selezione finale di Portfolio Italia - Gran Premio Epson -
organizzato dalla FIAF, che sceglierà il miglior lavoro dell’anno. Il primo qualificato esporrà, come
di consueto, nella prossima edizione di FotoLeggendo. Il Prix Échange, premio che prevede uno
scambio di mostre tra la Francia e l'Italia. La commissione del festival di Montpellier sarà presente
a FotoLeggendo per selezionare il lavoro da esporre Oltralpe nel 2013. Infine per la quarta
edizione del Premio G. Tabò, la giuria presente al Premio FotoLegendo assegnerà ai due finalisti
in concorso Federico Ciamei e Luca Giacosa, il primo premio che consiste in un contributo
economico di € 1.500,00 e il secondo premio che prevede materiale fotografico e/o libri fotografici
per un valore di € 300. Le proclamazioni e le assegnazioni dei premi, FotoLeggendo, Giovanni
Tabò e Échange Boutographies avverranno al termine delle Letture Portfolio, domenica 7 ottobre,
alle ore 19.00, presso ISA.
Appuntamenti
Ricco ed eterogeneo anche il programma degli appuntamenti che, dal 6 ottobre vedrà diverse
presentazioni e anteprime col mondo editoriale, incontri con gli autori, conferenze, workshop e
laboratori, quest’ultimi rivolti anche ai più piccoli.
Tra sabato 6 e domenica 7, all’ISA si alterneranno presentazioni in compagnia di autori ed editori.
Maurizio G. De Bonis e Orith Youdovich presentano con Simcha Shirman e l'editore Claudio
Corrivetti Cosa Devo Guardare, Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo
Antonioni. Il saggio guida il lettore attraverso l’analisi e l’interpretazione del paesaggio utilizzando
come punto di riferimento creativo la figura di Michelangelo Antonioni.
Dedicato ai viaggi del famoso fotografo Fulvio Roiter, il volume di Roberto Mutti mentre Franco
Carlisi con Il valzer di un giorno esplora il matrimonio siciliano e, come scrive Andrea Camilleri –
l’autore coglie continuamente dei “fuori campo” e ce li restituisce, proprio da narratore, con
straordinaria vivezza e intensità.
Raffaella Perna col volume Grandi Fotografi a 33 giri propone, per la prima volta, una vasta
ricognizione sulle cover realizzate da fotografi riconosciuti a livello internazionale, dagli anni
cinquanta a oggi.
Per le edizioni limitate, solo dieci esemplari più una prova d’artista, 3/3 presenta il volume di
Daniele Cinciripini Vorrei tra le mie mani il tuo viso che è terra (come la terra).
Il 6 ottobre si parlerà di Bosnia con i giornalisti Gigi Riva e il regista Marco Bechis, per
l’occasione, in anteprima, sarà presentato The Bosnian Identity di Matteo Bastianelli.
Il 7 ottobre, dalla Lettonia Julija Berkovica fondatrice e direttrice dell’International Summer
School of Photography (ISSP), parlerà di questa piattaforma internazionale che, oltre ad offrire
un’istruzione di alta qualità, incoraggia lo scambio transfrontaliero di idee nell'arte della
fotografia. Per l’occasione sarà presentato Visual narratives: European borderlines. Il progetto,
guidato da Vanessa Winship e George Georgiou coinvolge dodici giovani fotografi che esplorano i
quattro paesi ai confini geografici dell'Europa: Lettonia, Turchia, Islanda, Portogallo.
Uno sviluppo più pratico ha invece l’incontro sulla post-produzione guidato da Claudio
Palmisano e Daniele Coralli.
Per gli appassionati di Polaroid da non perdere il laboratorio a cura di ars –imago mentre gli
amanti del ritratto, spazio a quello condotto da Paolo Miserini, docente di Officine Fotografiche. I
laboratori quest’anno coinvolgono anche i bambini tra i 7 e gli 11 anni che potranno avvicinarsi
alla fotografia divertendosi. Gli appuntamenti dal 18 ottobre continuano a Officine Fotografiche
con un’altra anteprima editoriale. Same but Not. Twins in their Adolescence di Annette Schreyer
illustra, partendo dalla particolare condizione che lega i gemelli, storie ed esperienze
adolescenziali. L'autrice sviluppa, anche dalla sua esperienza personale, il rapporto che si crea tra
i gemelli nel momento di auto-esame della propria personalità col mondo esterno, interrogandosi
su come le somiglianze influenzino la percezione nella costruzione di un'identità individuale. Sul
tema interverranno Giovanna Calvenzi, photoeditor RCS, Claudio Corrivetti, editore Postcart,
Birgit Schreyer Duarte, drammaturga.
Il 26 ottobre gli incontri si concludono con la conferenza pubblica Il diritto della fotografia ai
tempi di internet, guidata dall’Avv. Massimo Stefanutti, esperto in diritto della fotografia, lo stesso
il 27 ottobre condurrà anche un workshop professionale dal titolo Fotografia&Diritto – Da
Cavour a Villa Certosa rivolto a tutti coloro che lavorano nell’universo fotografico.
Info: www.fotoleggendo.it
Ufficio stampa
FotoLeggendo ottava edizione
Renata De Renzo
Mobile +39 3286385599
Tel. +39 065125019
press@fotoleggendo.it press@officinefotografiche.org
Conferenza stampa di presentazione del festival martedì 25 settembre 2012, alle ore 12, presso Officine Fotografiche - via G. Libetta, 1
Inaugurazione 26 settembre ore 17.30
Museo di Roma in Trastevere
Piazza S. Egidio 1B
Orari: martedì-domenica 10.00-20.00. La Biglietteria chiude un’ora prima
Biglietti: € 6,50 intero, € 5,50 ridotto; gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente