Le sue sculture sono realizzate utilizzando un materiale duttile come la gomma da masticare, nel colore piu' pop che possa esistere: il rosa Big Bubble.
Maurizio Savini è un artista estremamente diretto nel suo
riuscire ad affrontare specifiche tematiche mediante l’uso di una tecnica
particolare che a prima vista sembrerebbe lasciare intendere tutt’altro. Le sue
opere sono infatti realizzate utilizzando un materiale duttile come la gomma da
masticare, nel colore più pop che possa esistere: il rosa Big Bubble.
Così il “panna e fragola” della nota casa dolciaria diventa nelle sue mani un mezzo
straordinario, concretizzazione di un pensiero che riesce a prendere forma
nell’installazione polimaterica, e che permette all’artista di restituire
un’attenta e analitica cronaca su alcuni aspetti di interesse universale, quali
ad esempio la geopolitica e la geologia umana. Un artista colto, dunque, che
guarda il mondo nel suo muoversi disorganico; che osserva l’uomo nelle sue
azioni e nei suoi comportamenti schizofrenici; che tenta di ridisegnare una
geografia dove i colori delle bandiere e i confini tratteggiati su di un
improbabile mappamondo, non stanno necessariamente ad indicare guerra e morte,
ma vogliono bensì “illuminare” un percorso che lasci intravvedere un epilogo,
seppur incerto. fissate in maniera
permanente all’interno di una fitta ramificazione – in chewing gum –
intervallata da splendidi fiori di loto.
Altro tema ricorrente nel lavoro di Savini sono gli
animali. In occasione di questa mostra l’artista presenta un singolare
bestiario composto da un coccodrillo e due lumache la cui immagine speculare e
riflessa allo specchio rallenta un senso inevitabile di staticità.
Giorgia Calò
Inaugurazione 27 settembre ore 18.30
Ermanno Tedeschi Gallery
via Pomba 14, Torino
Da martedì a sabato dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 16 alle 20, domenica su appuntamento
Ingresso libero