Metamorfosi. Figure femminili ridotte a reperti archeologici: busti, spesso privi di arti, in situazioni di abbandono, con colori 'psichicamente' enfatizzati.
Gradito ritorno di Giuseppe Cattagni allo Spazio Zero di Gallarate dal 6 al 21 ottobre 2012 con la mostra Metamorfosi organizzata da Metamusa Arte ed eventi culturali, con il Patrocinio del Comune di Gallarate Assessorato alla Cultura.
La mostra presenta una selezione degli ultimi lavori dedicati al ciclo delle “metamorfosi” dove il fondo si va gradatamente sgretolando «usando - come spiega Ettore Ceriani - una materia grumosa con fondi monocromi e riducendo ad una estrema essenzialità il dettato della rappresentazione (gli alberi sono ridotti a scheletrici impianti di tronchi dal colore artificioso, da mettere in contrasto, per creare dissonanza, con l'ambiente urbano in cui vivono). In seguito vengono sostituiti da figure femminili ridotte a reperti archeologici: busti, spesso privi di arti, in situazioni di abbandono, con colori psichicamente enfatizzati. Talvolta, ripresi da una visuale particolare, assomigliano a paesaggi brulli».
L’artista, dopo un primo periodo dedicato all'assestamento tecnico del suo linguaggio, ha sempre riservato una certa attenzione alle vicende umane, alla figura, ai rapporti che l'uomo intesse con gli ambiti che lo circondano e con i quali intreccia relazioni. Fondamentale il rapporto con la natura che è andato progressivamente approfondendosi e prendendo forme diverse in accordo con i vari aspetti che il pittore ha inteso approfondire e comunicare.
«Nelle opere più recenti – continua Ceriani - Cattagni guarda infatti ad un ambito più ristretto, a quelle cose che, sia pure in epoche diverse, hanno fatto parte della cerchia familiare e delle sue esigenze. Piccoli strumenti di supporto, oggetti non più funzionali. Accantonati, sommersi dalla polvere, dimenticati, completamente fuori dallo sguardo dei giorni».
La mostra sarà aperta fino a domenica 21 ottobre da martedì a sabato 16.00-18.00, domenica 10.00-12.00/16.00-18.00; lunedì chiuso.
Tra le principali mostre si segnalano: 1973 Galleria Accademia, Milano; 1974 Galleria Casa Mia, Busto Arsizio;1975/1976 Centro Arte e Cultura Europa, Stresa; 1985/1986 Galleria La Sfinge, Novara; 1985 Circolo Artistico Culturale, Chiasso; 1986 Piccola Galleria Ucai, Angera; 1988 Galleria Ars Italica, Milano; Galleria Solinghi, Como; 1989 Galleria I portici, Tradate; Centro culturale, Angera; 1991 Villa Montevecchio, Samarate; 1992 Villa Annoni, Cuggiono; Galleria d’Arte La Bilancia, Varese; 1993 Studio d’Arte Liberty, Angera; 1994 Galleria Broletto, Gallarate; 1997 Studio d’Arte Liberty, Angera; 2000 Villa Jucker, Legnano; Villa Pomini, Castellanza; 2003 Spazio Zero, Gallarate; 2005 Studio d’Arte Liberty, Angera; 2006 Punto Oberdan, Castelseprio; 2008 Libreraia Boragno, Busto Arsizio; Spazio Lattuada, Milano;
Inaugurazione sabato 6 ottobre alle ore 18.00
SPAZIO ZERO
via Ronchetti n. 6 Gallarate VA
Orario: da martedì a sabato 17.00-19.00, domenica 10.00-12.00/17.00-19.00; lunedì chiuso
ingresso libero