Le forme delle pianure e delle colline, che caratterizzano queste zone del sogno, sono formate da linee orizzontali, curve o diagonali.
Le pennellate di color ocra e verde stese sulla tela da Ro Milan ci conducono in luoghi fantastici, dove il sottile fiato della natura non si contamina con l'umano frastuono. Nessuna figura umana o animale appare all'orizzonte a disturbarne la quiete.
In questi paesaggi tutto sembra tacere in perfetta armonia, permettendo ai pensieri dell'autore e di chi li osserva di prendere vita.
Le forme delle pianure e delle colline, che caratterizzano queste zone del sogno, sono essenziali, formate da linee orizzontali, curve o leggermente diagonali. A volte si può avere l'impressione di trovarsi di fronte a un dipinto astratto.
Nell'opera di Milan si trovano anche nature morte. Queste si materializzano all'interno di uno sfondo scuro, con un chiaro ammiccamento all'arte fiamminga del XVII secolo, mettendo così in luce le forme e l'essenza del soggetto. La composizione presenta sempre protagonisti solitari: una foglia, una mela oppure ancora una verza, pezzi di realtà percepiti nella meditazione e nel sogno dall'artista diventando così altro.
La sua pittura è dunque una libera ricerca sul tema del paesaggio, ispirato da sguardi sulla realtà ma reinventato grazie a personali accostamenti di colori e di forme, e di alcuni suoi componenti colti singolarmente: un albero, un frutto, una foglia. "Cogliere l'essenza del soggetto e filtrarla con il proprio spirito: se ciò avviene è arte" scrive l'artista stesso.
Eva Frassi
inaugurazione 6 ottobre ore 17.00
Galleria ''Amici dell'arte''
via Leoncavallo, 15 - Brissago - Svizzera
Apertura ma-ve 15.00-17.30, sab 10-11.30 e 15-18 o su appuntamento
Ingresso libero