Chiara Lecca
Silvia Camporesi
Enrico Vezzi
Andrea Dojmi
Giulio Squillacciotti
Alexandra Domanovic
Dominique Vaccaro
Alessandro Neretti
Irene Biolchini
Marianna Liosi
Alessandra Saviotti
A cura di giovani curatrici, aprono due mostre che hanno la finalita' di dialogare con la collezione del museo: opere di Chiara Lecca e Silvia Camporesi per "Naturalia et artificialia" e la programmazione video "L'immaginazione vede".
In occasione dell’VIII Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI e nell’ambito di Kart Arte in Konnessione, promosso dal Comune di Faenza, il Museo Internazionale delle Ceramiche e il Museo Carlo Zauli propongono la SETTIMANA DEL CONTEMPORANEO una serie di mostre, residenze d’artista, conferenze e performance di respiro internazionale.
Si comincia al Mic il 3 ottobre, alle 17, con la conferenza dell’artista Enrico Vezzi che espone il suo progetto “Sharing Utopia” tra il Museo Internazionale delle Ceramiche, Osteria della Sghisa di Faenza e l’Azienda Leone Conti di Santa Lucia (Faenza) nell’ambito del progetto Operadelocalizzata a cura di Nero/Alessandro Neretti. Enrico Vezzi concepisce l’arte come un mezzo per stimolare nuove riflessioni sul rapporto tra storia collettiva e memoria personale. Segue una performance di Kanoko Tamura e Paola Ponti – della Compagnia Iris.
Due invece le mostre ospitate al Mic a cura di giovani curatrici che hanno la finalità di dialogare con la collezione del museo stesso e che inaugurano il 4 ottobre alle 17. La prima dal titolo “Naturalia et artificialia” a cura di Irene Biolchini ospita le istallazioni di due artiste che vivono e lavorano in Romagna: Chiara Lecca, l’unica artista italiana invitata ad Euarca Project 2012, residenza d’artista supportata dalla contea di Kassel in parallelo con Documenta e Silvia Camporesi, una delle più apprezzate e originali artiste italiane che privilegiano l’utilizzo del mezzo fotografico. Sono lavori che dialogano apertamente con i due termini che costituivano le raccolte delle Wunderkammer: i Naturalia, cioè stranezze del mondo naturale e gli Artificialia, prodotti dall’uomo. A seguire una perfomance della compagnia Menoventi sui rapporti tra artificio e natura.
La seconda dal titolo “ … L’immaginazione vede” a cura di Marianna Liosi e Alessandra Saviotti presenta una programmazione di video e film di due tra i più interessanti artisti italiani il cui lavoro è posizionabile trasversalmente tra il cinema e le arti visive, quali Andrea Dojmi e Giulio Squillacciotti, a cui si aggiunge Alexandra Domanović e in data unica (6 ottobre) la performance sonora di Dominique Vaccaro. Traendo ispirazione dalla definizione di memoria, intesa come la funzione di mantenere ricordi, dalle tecniche mnemoniche di cui scrive Marco Tullio Cicerone nel “De Oratore” e da alcune riflessioni di Bruno Munari sull’immaginazione e la relazione con il mondo esterno, il progetto proposto ha il fine, in primis, di riflettere sull’idea di immaginario, individuale e collettivo, intendendo con questo termine una raccolta di immagini (mentali) e sulla fenomenologia della sua creazione; in secondo luogo, di indagare il rapporto che esiste tra la visione come fatto fisico e le strutture mentali che da questa, così come da altri elementi, sono influenzate.
“Rxy" è invece il progetto a cura di Anna Babini, allestito alla Galleria della Molinella di Faenza, che propone cinque artisti internazionali emergenti e già affermati, quali Daniel Barroca, Anna Biagetti, Simon Fujiwara, Laure Prouvost e Gillian Wearing. Le opere in mostra prendono come spunto di ricerca storie intime di relazioni familiari complesse e ambigue, cui gli artisti guardano per trarre riflessioni più ampie e di interesse collettivo. La mostra diviene dunque un gioco sul confine tra sfera privata e dimensione pubblica, che tenta di indagare aspetti nascosti dell’Io, per una migliore penetrazione di sé e della realtà. Inaugurazione: giovedì 4 ottobre, dalle h 19. La mostra continua fino al 14 Ottobre.
Parallelamente alla mostra presso il Cinema Sarti di Faenza si terrà la proiezione del film d’essai Passing Through / Torn Formation, del film-maker Canadese Philip Hoffman. Proiezione: giovedì 4 ottobre, h 21.30 (regista in sala) / Sabato 6 e 13 ottobre, h 16.
Il 5 ottobre si conclude il programma biennale di Residenze al Museo Zauli con la presentazione dei lavori di artisti di fama nazionale e internazionale e studenti, come sempre esposti in luoghi inaspettati della città. Il progetto, iniziato nel 2003 e portato avanti da Daniela Lotta fino al 2009, permette l'incontro di artisti contemporanei con un mezzo espressivo per loro inedito, la ceramica. Il workshop, portato avanti grazie al supporto di ceramisti, e di studenti di Istituti e Accademie di Faenza e d'Italia, è ogni volta un'esperienza unica, e termina con la realizzazione di opere che portano il nome di Faenza e del MCZ nel mondo. Dallo scorso anno è seguito dai due nuovi curatori Guido Molinari e Marco Tagliafierro. Della mostra finale fanno parte anche i progetti iniziato nel 2010 da MCZ con Frosi e Perrone, e le ultime collaborazioni con le fondazioni veneziane.
Il 6 ottobre, al Mic, alle ore 18 Esperienza di Cinema Cieco (2012) di Dominique Vaccaro (performance), come parte di “…L’immaginazione vede” e alle 21.15 un concerto di musica contemporanea: la Jazz Art Ensemble, con ospite speciale il sax e il clarinetto Achille Succi, renderanno omaggio al compositore Alfredo Impulliti per celebrare il decennale della sua scomparsa.
Infine l’8 ottobre l’appuntamento è alla stazione dei treni di Faenza dalle 19 alle 23 con Romagna Express 2019, prima tappa del treno che unirà le cinque città romagnole coinvolte nella candidatura di Ravenna Capitale 2019. A conclusione di una giornata di incontro tra la città e gruppi di giovani studenti del territorio la serata sarà un happening con concerti, djset, proiezioni video e danza.
Ufficio cultura tel. 0546.691602 - ufficio del turismo Stefania Mazzotti tel. 0546.697322 - ufficiostampa@kartfaenza.it
Museo Carlo Zauli, via della Coce 5
Galleria della Molinella, voltone della Molinella 2
MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche
V.le Baccarini, 19 - Faenza RA
Orario estivo: 1 aprile - 30 settembre
dal martedì alla domenica e festivi 10,00-19,00
Orario invernale: 1 ottobre - 31 marzo
dal martedì al venerdì 10,00-13,30
sabato, domenica e festivi 10,00-17,30