Redazione Musei Comune di Genova
Antonio Giolfi
Georg B. Probs
Friedrich B. Werner
Luigi Garibbo
Domenico P. Cambiaso
Alfred Guesdon
Andreana Serra
Vedute di Genova tra il XVI e il XIX secolo. Mostra di disegni, acquerelli, dipinti, stampe antiche, conservati presso il Centro di Documentazione, che illustrano il rapporto di Genova con il suo mare e raffigurazioni di eventi bellici.
a cura di Andreana Serra
Disegni, acquerelli, dipinti, stampe antiche, conservati presso la Collezione Topografica del Centro di Documentazione per la Storia, l’Arte e l’Immagine di Genova illustrano, in mostra, il rapporto di Genova con il suo mare, l’evoluzione della percezione di questo rapporto e l’interpretazione che nel corso dei secoli ne fecero i tanti artisti che si cimentarono nella rappresentazione della città.
Le prime raffigurazioni di Genova, tutte riprese dal largo, sono volte ad evidenziare l’arco portuale e la conformazione della città racchiusa in una breve striscia tra mare e monti, avvolta nel suo porto. Dall’esordio della produzione editoriale fino ai primi decenni del XVIII secolo, per un lungo periodo, dunque, si diffonde e si fissa, senza grandi variazioni, un’immagine subito riconoscibile, anche se non sempre aggiornata, della ‘Très célèbre cité de Gênes’.
A queste vedute di sintesi, compendiarie ma di lettura immediata, si passa a una scelta di incisioni settecentesche in cui i vedutisti, da Antonio Giolfi, a Georg B. Probs e Friedrich B. Werner, si avvicinano alla riva ponendo l’accento sui signorili palazzi che si affacciano sul mare, solcato da velieri che dialogano con le architetture cittadine. La percezione dello spazio si dilata, alcune porzioni di litorale vengono isolate, osservate da vicino, mentre le grandi panoramiche d’insieme costituiscono nitidi brani analitici, che ben si inseriscono nella corrente del vedutismo italiano di stampo illuminista.
Di impronta romantica, evocativi, con scorci inusuali e vari sono i ritratti ottocenteschi di Genova.
Luigi Garibbo, Domenico P. Cambiaso, Alfred Guesdon, ci mostrano distese di tetti che digradano verso il mare, tempeste colte con piglio da reporter o sereni scorci di litorale.
Dal mare, Genova ha subito assedi e bombardamenti. Una piccola sezione raccoglie le raffigurazioni di questi eventi bellici.
Organizzatori:
Centro di documentazione per la Storia, l'Arte e l'Immagine di Genova Tel.: 010 2759185 / 010 5574957
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012, la mostra sarà visitabile con biglietto gratuito il 29 settembre e con biglietto ridotto il 30 settembre.
Musei di Strada Nuova, Palazzo Rosso
via Garibaldi, 18 - 16124 Genova
Orario: da martedì a giovedì: 9-19; venerdì: 9-23; sabato e domenica: 10-19. Chiuso il lunedì
Intero € 8,00
Ridotto € 6,00
Ridotto per gli ultra 65 anni € 6,00
Gratuito per i cittadini UE da 0 a 18 anni e la domenica per i residenti nel Comune di Genova
Il biglietto comprende la visita a Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi