Mostra internazionale di grafica d'arte che vede riuniti docenti-artisti e studenti di varie accademie italiane ed estere (Catania, Palermo, Sassari, Venezia, Urbino, Bucarest, Valencia, Barcellona).
La mostra di grafica d’arte Nuovi confini alla Galleria d’Arte Contemporanea Montevergini di Siracusa, che si inaugura il 10 ottobre alle ore 18,30 ed è visitabile fino al 28 ottobre 2012, costituisce una di quelle iniziative imperdibili per chi vede nell’incisione una tecnica espressiva ricercata e raffinata, e considera la grafica d’arte un linguaggio che si arricchisce di nuovi metodi di sperimentazione che, tra tradizione e innovazione, raggiungono alti e inediti risultati che fanno di questo campo uno tra i più attivi e in continua evoluzione. Ancor più questo processo è evidente quando l’ambito di ricerca è un luogo dei saperi complessi qual è l’Accademia, in cui la didattica è parte fondamentale di apprendimento e di capacità di rielaborazione critica. Questo rilevante progetto mette insieme docenti-artisti e studenti delle varie accademie italiane ed estere (Catania, Palermo, Sassari, Venezia, Urbino, Bucarest, Valencia, Barcellona) e punta sull’aspetto personale del fare sperimentazione da parte del docente e al suo rapportare questa esperienza nel campo didattico.
Ed è infatti proprio la didattica a costituire il punto forte della mostra, indispensabile per creare un proficuo dialogo con gli studenti, guardando all’aspetto educativo e formativo come elemento cardine delle attività che si svolgono nelle accademie. Le esperienze dei docenti-artisti sono accomunate nella diversità di percorsi artistici, di formazione, di ambiente socio-culturale, di utilizzo delle tecniche espressive dell’incisione, raggiungendo livelli di grande ricercatezza e approdando a personali soluzioni, a testimonianza del fatto che nelle accademie l’insegnamento dell’incisione occupa un posto di rilievo per la qualità proposta, partendo sempre da una riflessione sul linguaggio tradizionale per poi arrivare a quello contemporaneo della grafica d’arte che, sulla base di riconosciute metodologie, aggiunge al valore storico il valore sperimentale di questa disciplina. Le poetiche degli artisti si muovono tra figurazione e astrazione, naturalismo e improvvisazione, intimismo ed elementi paesaggistici, in una varietà di soggetti e di cifre stilistiche di grande godimento estetico in cui emerge un confronto tra culture e sensibilità differenti che da questo dialogo traggono giovamento.
La mostra, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Catania, è stata pensata e organizzata da Liborio Curione e si avvale di un catalogo tradotto in tre lingue curato da Ornella Fazzina e Gianpiero Vincenzo, ed. Dietro le Quinte. Gli artisti-docenti che espongono sono: Anca Boeriu e Florin Stoiciu dell’Accademia di Bucarest; Eva Figueras dell’Accademia di Barcellona; Jose Manuel Guillén, Lola Pascual e Blanca Pastor dell’Accademia di Valencia; Paolo Fraternali e Gianfranco Quaresimin dell’Accademia di Venezia; Gianluca Murasecchi e Giovanni Turria dell’Accademia di Urbino; Elisa Ottaviani e Mario Tomasello dell’Accademia di Sassari; Francesca Genna dell’Accademia di Palermo; Liborio Curione, Nunzio Urzì e Giuseppe Calderone dell’Accademia di Catania. Sedici docenti e più di cento studenti si trovano accostati in questa impegnativa e avvincente mostra che apre nuovi orizzonti di crescita per un’arte che ha ancora molte cose da dire.
Inaugurazione 10 ottobre ore 18.30
Galleria Civica d’Arte Contemporanea Montevergini
Via Santa Lucia alla Badia 1 Siracusa
Orari di visita: da martedì a domenica 10-13 / 16-20