Omero Renato Angerame
Tiziana Bargagnati
Nello Bocci
Anne Brechbul
Leopoldo Ceccarelli
Giuliano Garattoni
Davide Leoni
Clodoveo Masciarelli
Bruno Paglialonga
Mauro Patarchi
Nino Pieri
Claudio Schiavoni
Giulio Serafini
Otello Sisti
Gianfranco Zazzeroni
Franco Zingaretti
Vitaliano Angelini
La collettiva itinerante, a cura di Vitaliano Angelini, conclude il suo percorso dopo le tappe di Urbino, Fabriano, Pescara e Novillara.
a cura di Vitaliano Angelini
Il 12 ottobre, a Gubbio nella Sala degli Arconi, in Via Baldassini , alle ore17.30 avrà luogo, con il patrocinio del Comune di Gubbio e del Comune di Urbino, dell’Istituto Internazionale di Studi Piceni di Sassoferrato, dell’associazione artistica Urbino-Arte,arte-cultura e conoscenza, dell’Associazione Incisori Urbinati e del centro culturale trevigiano Clan Verdurin. l’ inaugurazione della mostra collettiva,a cura di Vitaliano Angelini dal titolo “L’utopia della città”.
La mostra presenta una serie di opere che solo apparentemente si rimandano alle tavole della “Città ideale” di cui recentemente proprio in Urbino è stata realizzata una mostra particolarmente interessante. L ’esposizione che, nata in Urbino e successivamente allestita a Fabriano, Pescara e Novillara, conclude il suo itinerario a Gubbio non vuole essere, di là dei possibili rimandi, una rivisitazione dell’idea rinascimentale di città ma vuole riflettere sul concetto contemporaneo di quella. Difatti, oggi assistiamo ad un rinato interesse, da parte della civiltà attuale e degli architetti moderni, nei confronti della città intesa come spazio intelligente e flessibile, L'ambizione a uno "spazio ideale", tra l’altro - scrive Vitaliano Angelini , a mo’ di postfazione, nell’elegante brochure che accompagna la mostra- ha accompagnato l'uomo lungo tutta la sua storia, la torre di Babele ne è un esempio, e questa aspirazione ha assunto il carattere di una riflessione teorica, declinata in chiave di Utopia filosofica (Platone). L’ interesse per la città e il suo sviluppo, poi lo si deve in particolare anche alla rinata centralità della città rinascimentale che, a partire dal Quattrocento riacquista il ruolo di perimetro e crocevia dell’agire storico dell’uomo. … La più ricordata tra le città reali ispirate a un progetto ideale però è, sicuramente, Urbino, con il suo Palazzo Ducale, la cui grande e complessa concezione monumentale si risolveva, secondo la definizione di Baldassarre Castiglione, nella concezione di una ‘ città in forma di palazzo ’
.“L’Utopia della città”, allora, non è casuale né occasionale è il fatto che concluda il suo itinerario proprio a Gubbio città natale di Federico da Montefeltro.
.Gli autori presenti : Vitaliano Angelini, Omero Renato Angerame, Tiziana Bargagnati, Nello Bocci, Anne Brechbul,Leopoldo Ceccarelli, Giuliano Garattoni,Davide Leoni, Clodoveo Masciarelli, Bruno Paglialonga, Mauro Patarchi, Nino Pieri, Claudio Schiavoni, Giulio Serafini, Otello Sisti, Gianfranco Zazzeroni, Franco Zingaretti, con le loro opere vogliono richiamare l’attenzione del visitatore sul rinato interesse della civiltà contemporanea verso la città intesa , oggi, come spazio razionale e duttile. La proposta della mostra, però, intende essere anche la comunicazione di un percorso con cui gli artisti hanno visualizzato quel bisogno di mito che loro e tutti noi ci portiamo dentro.
La mostra rimarrà aperta fino al 20 Novembre 2012
Inaugurazione 12 ottobre ore 17.30
Gli Arconi di Gubbio
Via Baldassini, 46 (di fronte ai civici 46-54) - Gubbio (PG)
Orario: 10-12 e 18-20
Ingresso libero