Change + Partner Contemporary Art
Roma
via Di Santa Chiara, 57
06 6833599 FAX 06 6833599
WEB
Corinna Mayer
dal 2/6/2003 al 2/7/2003
06 6833599 FAX 06 6833599
WEB
Segnalato da

Roberto Annecchini




 
calendario eventi  :: 




2/6/2003

Corinna Mayer

Change + Partner Contemporary Art, Roma

L’artista dipinge direttamente sulle pareti della galleria i volti dei suoi abituali ritratti di persone del suo intimo vissuto quotidiano, spaesandoli in una atmosfera e spazialita' dai requisiti scenici e stilistici di autori piu' che famosi dei dipinti antichi del Rinascimento italiano.


comunicato stampa

Il mondo caduto dentro il giorno / Die Welt hineingefallen in den Tag.

Inaugurazione Martedì 3 giugno, ore 18.00.


La mostra personale della giovane artista tedesca attiva tra le città di Frankfurt/Main e Offenbach/Main; propone una installazione ambientale di elementi figurati dislocati all’interno dello spazio espositivo.
L’artista per questa occasione espositiva curata da Roberto Annecchini, dipinge direttamente sulle pareti della galleria i volti dei suoi abituali ritratti di persone del suo intimo vissuto quotidiano, spaesandoli in una atmosfera e spazialità dai requisiti scenici e stilistici di autori più che famosi dei dipinti antichi del Rinascimento italiano. Ripercorrendo e interpretando atteggiamenti culturali che hanno animato il fiorire della crescita della nostra cultura e memoria dello sviluppo della storia dell’arte.
“Corinna Mayer traccia un itinerario conversativo di un insieme di persone particolarmente vicine alla sua vita di tutti i giorni, caratterizzandole con un accento ed un contesto di spiazzamento atemporale dal tono onirico e surreale e con un forte lirismo espressionista dovuto alla sua formazione culturale.
Le linee e le tonalità cromatiche rimandano ad una memoria della ritrattistica bizantina, dal forte connotato coloristico piatto delle tinte brillanti; e alla tradizione più contemporanea del ’900 dell’avanguardia storica dell’espressionismo tedesco, che delinea aspramente e aggressivamente il carattere reale dei suoi personaggi raffigurati.
La sua vena di humour propone un approccio più reale e contemporaneo, attuale nel nuovo scenario artistico e processo culturale che ultimamente caratterizza la ricerca espressiva della nuova figurazione mitteleuropea; interpretando gli umori della nostra realtà del presente, e rifuggendo da facili stilemi alla moda e da citazionismi gratuiti. Intervenendo alla necessità di nuove esigenze espressive, per evolvere il corso di una nuova “figurazione ragionata” situazionista e processuale; lontana dall’essere solo orpello decorativo e espressione di un virtuosismo pittorico autocelebrativo.

La figurazione di Corinna Mayer traccia un processo creativo attivo e non si identifica in una contemplazione passiva della realtà, come nel caso di gran parte della produzione formale della nuova “figurazione impressionista” italiana.
Esige un processo di confronto con istanze formalmente lontane dal punto di vista stilistico e linguistico, ma convergenti agli umori esistenziali di gran parte della ricerca artistica europea contemporanea legata all’atto performativo e indagativo. In affinità con gli artisti che si sono succeduti nei locali/laboratorio di questo “luogo” particolare di interazione sperimentale quale è da tempo e modello, CHANGE – studio d’arte contemporanea di Roma”(Roberto Annecchini).
Per questa prima esperienza espositiva italiana, l’artista viene introdotta e presentata da un testo della giovane storica dell’arte e curatrice tedesca Christina Marz; che in catalogo scrive: “….Non l’imitazione dettagliata del modello sta al centro del suo lavoro, serve di più come “superficie di stimoli e associazioni”. Lo sguardo indagatore posto sul volto della donna o dell’uomo, Corinna Mayer interroga e riflette la loro apparenza. Intrecciando ricordi ed esperienze proprie con le figure, si serve appositamente di un modello per sviluppare, a partire da questo, una creazione visiva propria ed innovativa….”.
Il progetto installativo “Il mondo caduto dentro il giorno / Die Welt hineingefallen in den Tag” di Corinna Mayer è sostenuto da I F A Insitut fur Auslandsbeziehungen, Stuttgard.


CORINNA MAYER (1969) nata in Langen vive e lavora ad Offenbach/Main in Germania. Dopo un periodo dedito alla performance in coppia assieme al compositore tedesco Daniel Micha e alla ricerca sperimentale dell’utilizzo vocale, si è dedicata in questi ultimi anni ad un ritorno alla pittura.
Corinna Mayer appartiene al contesto emergente più che promettente e qualificato della situazione culturale francofortese, generazionalmente comprendente un area di artisti, critici e curatori di diversa nazionalità e provenienza culturale, nati nel decennio degli anni ’60.
Le sue ultime mostre personali sono, nel 2003 presso: la nuova sede dello spazio berlinese Dont’miss di Saul Judd con “Insuide of me – inside of you”; la Galeriè Perpetuel a Frankfurt/Main; la Galerie im Gallus Galluszentrum con ”Vergessen, Wiedergefunden, Verlaren”; in aprile ha partecipato ad “Art Frankfurt” con il nuovo progetto Art Cubicle Project di Berlino. Nel 2002 presso la Komunale Galerie a Schlangenbad con ”Zwischenlandung”; nel 2001 presso lo spazio sperimentale Dont’miss a Frankfurt/Main con “Irrlicht”; a cura del gallerista e curatore israeliano Saul Judd; con un testo di Christina Marz.
Nel 2002 ha partecipato a “Kunstansichten” a Offenbach/Main all’interno di una rassegna di ricognizione dell’attività artistica svolta dai numerosi studi d’artista, gallerie e spazi pubblici e museali di questa cittadina tedesca; nel 2001 a “gilt” presso B2 a Leipzig assieme ad una selezione di artisti della nuova scena emergente tedesca tra i quali l’artista visiva e performer Nathalie Grenzhaeuser; nel 2000 alla rassegna internazionale “Viatico/Vi’a:tiko” presso A.K.Galerie / Home Abroad a Frankfurt, a cura di Christiana Protto per Home Abroad e.V; (con Terry Smith, Verena Kuni, Joseph Dabernig, Roberto Annecchini, Gerald Domenig, Urs Breitenstein, Nathalie Grenzhaeuser, Mathilde ter Heijne, Regina Hubner……); proponendo un atto performativo con il duo “Vogel2Gesicht”.
Dal 2000 al 2002 ha esposto più volte presso lo spazio AustellungsHalle Schulstrasse.1A di Frankfurt; e fin dagli esordi giovanili in numerose altre gallerie underground e indipendent space della città di Frankfurt; come il particolare spazio propositivo e sperimentale della Galerie Fruchtig.
A studiato e più volte partecipato alle esposizioni della classe del suo docente di Accademia di Belle Arti, Prof. Hermann Nitsch; a Colonia e Frankfurt.
Dal 1994 al 2001 ha sostenuto numerose performance in vari spazi su territorio tedesco, formando il duo “Vogel2Gesicht”.

CHRISTINA MÄRZ ha studiato Scienze dell’Arte e Germanistica presso l’Universita “Johann Wolfang Goethe” di Frankfurt/Main.
Dal 1999 cura le mostre della “Sammlung Deutsche Bank” ed è partner di “kunstkontakter.de”.
Nel 2001 ha presentato presso lo spazio sperimentale Dont’miss di Saul Judd a Frankfurt/Main la mostra personale “Irrlicht” di Corinna Mayer.

L’esposizione di Corinna Mayer è parte integrante del programma espositivo curatoriale promosso da Roberto Annecchini per CHANGE – studio d’arte contemporanea, e sarà documentata con i relativi testi dei critici e curatori sul nuovo volume edito da CHANGE, previsto al termine della programmazione espositiva - 2004.

Contributi critici:
- Roberto Annecchini: cura e testo della mostra, e programma espositivo di CHANGE – studio d’arte contemporanea di Roma.
- Christina Marz: testo di presentazione della mostra.

Orario:
Martedì – venerdì ore 14.30 – 18.30.

Enti e Patrocinii:
IFA, Institut fur Auslandsbeziehungen, Stuttgard



CHANGE - studio d'arte contemporanea
Via di S. Chiara 57, 5° piano. I-00186 Roma

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