Colore come sentimento - Un percorso astratto 2003-2012. Il colore, la struttura e lo spazio sono i dati puri della pittura attraverso i quali Bottioni esprime i suoi sentimenti e le sue emozioni.
Paolo bottioni ha realizzato la sua prima personale nel 1978 in Parma e dopo un lungo periodo di pittura figurativa è pervenuto ad una astrazione-informale nel 2000; a questo passaggio era già stata dedicata un'ampia antologica nel 2007 a Piacenza, oggi viene presentato questa breve, in termini di tempo, ma intensa antologica che percorre tutto il periodo astratto del pittore. Il colore, la struttura, lo spazio sono i dati puri della pittura attraverso i quali Bottioni esprime i suoi sentimenti e le sue emozioni. Il Prof. Marzio Dall'Acqua (Presidente Accademia di Belle Arti di Parma) scrive ".... La cifra di Bottioni è l'equilibrio, una specie di classicità che si impone nonostante l'apparente horror vacui che chiede di tutto riempire, di strutturare l'opera entro un reticolo la cui geometria, nelle ultime opere diventa sempre più complessa, sempre più articolata, sempre più allusiva, presa com'è da una specie di vortice.
Nelle opere, oltre una maggiore libertà di invenzione cromatica, si manifesta un dinamismo interno alle forme, un movimento che vivifica il quadro, senza tuttavia negare quel naturalismo da cui il cammino è partito. E che è in un certo senso, la cifra di Bottioni."
Inaugurazione 20 ottobre ore 17
Centro Immagini Contemporanee international line
Basilicanova-via Guareschi, 2 (via traversetolo al km.11,5) - Montechiarugolo (PR)
Tutti i giorni escluso festivi 9.00-12.00; 16.00-19.00