La mostra racchiude il lavoro fotografico svolto sul campo di Umbria Jazz per 7 anni
Dare un titolo e' noioso, e' il 'non titolo' della mostra fotografica della pordenonese Elisa Caldana che si inaugura venerdi' 19 ottobre alle 20.30. La mostra racchiude il lavoro sul campo di Umbria Jazz portato avanti in sette anni. "Racchiude" e' il termine piu' appropriato per descrivere la mostra, dato che le fotografie si trovano all'interno di scatole di cartone e sono visibili attraverso una lente, proponendo una modalita' di fruizione dell'opera che avvicina lo spettatore all'artista. Elisa Caldana - vincitrice del primo premio JazzIt Award nella categoria Miglior Fotografo (2010) e del terzo posto nel 2011, oltre che fotografa ufficiale e collaboratrice attiva di Cinemazero a Pordenone - spiega come il suo intento sia stato "quello di proporre il punto di vista del fotografo nel momento in cui guarda in camera e visualizza lo scatto e permettere allo spettatore di curiosare il modus operandi che sta dietro l'immagine". Una prospettiva intima, un teatrino personale per studiare i dettagli della scena, in cui l'immedesimazione diventa la chiave di lettura dell'opera.