Appunti di Viaggio. I temi che il pittore predilige sono le attivita' umane piu' umili del nostro passato, in particolare quelle agricole, svolte in un ambiente naturale selvaggio ma sicuro.
L'evento, ottenuto il convinto patrocinio dalle amministrazioni comunali di Ponte Tresa Svizzera e
Italia, che già in passato hanno collaborato in favore delle iniziative a carattere culturale promosse
dal titolare della galleria, Andrea Scacciotti, verrà inaugurato domenica 28 ottobre 2012, alle ore
18.
Grande artista milanese, Gianpietro MAGGI è universalmente conosciuto come un autentico
maestro delle arti pittorico-figurative del panorama artistico italiano ed internazionale del nostro
tempo. Come scrive il Prof. Salvatore Misseri, che aprirà il versissage con la presentazione critica
della mostra, "i numerosi e prestigiosi riconoscimenti al merito artistico ne attestano l'impegno
costante ed una sensibilità particolare per i temi sociali che i soggetti prescelti trasmettono
all'animo dell'osservatore con immediata chiarezza per cui non gli servono le parole nè si lascia
facilmente blandire dalle lucine ammiccanti delle telecamere: molto riservato e schivo,
inconsapevole, quasi dell'affetto e della stima che lo circonda, il suo unico linguaggio è quello dei
colori che riescono a penetrare nei meandri dell'animo umano per intuirne i moti segreti.
I temi che predilige sono l'amore, senza dubbio, ma anche le attività umane più umili del nostro
passato, specie quelle agricole, svolte in un ambiente naturale selvaggio ma sicuro, dove
sentimenti, emozioni, sogni e desideri sono vissuti con quella trepidante attesa che ne rende
struggente l'avvicinarsi della realizzazione.
Non è nostalgia la sua, bensì il desiderio sincero di preservare dall'oblio le radici del nostro
presente non ancora contaminate dal massiccio attacco tecnologico e le cui emozioni tornano a
rinverdire nell'anima l'intramontabile mito dell'eterno ritorno.
Lo sguardo sereno e fiducioso di Gianpietro Maggi così come la lineare compostezza delle
fisionomie della sua produzione ritrattistica e il bisogno ineliminabile dei rapporti interpersonali
invitano a condividere il pensiero di Aristotele secondo cui l'arte è certamente ornamento dei nostri
momenti brillanti, ma diventa consolazione divina in quelli non illuminati dai riflettori, come
quando, alienando una propria opera, l'artista si rende conto che un appunto del proprio viaggio
se ne va via per sempre..."
vernissage: domenica 28 ottobre, ore 18
Galleria d'arte Alter Ego
via lugano, 1 - Ponte Tresa (Ch)
orari: da martedì a sabato dalle ore 11 alle ore 18
domenica dalle 10.30 alle 13
altri orari su appuntamento: + 41(0)79.357.25.48
+ 39 349.5259573