Pezzi da(i) Novanta. Istantanee & appunti (inediti e non) da un viaggio in pittura lungo una vita. L'artista predilige una pittura figurativa, nella quale pero' il dato reale viene sempre elaborato mentalmente.
Riccardo Musoni, detto anche "Nino", è nato nel 1922 ad Acquanegra sul Chiese (MN). Vive e opera a Brescia dalla più
tenera età. Dopo gli studi superiori, durante i quali emerge il suo talento per il disegno, entra nell'atelier del pittore bresciano
Francesco Carlo Salodini e consegue come privatista il diploma di liceo artistico all'Accademia di Brera.
La sua attività di pittore abbraccia un arco temporale di oltre mezzo secolo: Riccardo Musoni è socio artista dell'Associazione
Artisti Bresciani dal 1953. La sua prima mostra personale è ad Acquanegra, nel 1959, per la cura di Gianni Bosio; da allora si
sono susseguite numerose esposizioni personali e collettive sia in Italia che all'Estero.
La sua pittura si evolve nei decenni: partita nel dopoguerra, quando l'energia delle avanguardie si era ormai spenta, Musoni
predilige una pittura figurativa, nella quale però il dato reale viene sempre elaborato mentalmente. Negli anni, la presenza
umana scompare via via; permane inizialmente come traccia, nelle sue costruzioni architettoniche ed ingegneristiche, per poi
essere sostituiuta da paesaggi desertici in cui appare solo un astro (il quale potrebbe essere, paradossalmente, la Terra vista da
un altro pianeta e non la Luna).
Nel 2009 è uscita la monografia I colori degli anni, con contributo critico di S. Gentilini.
Su di lui hanno scritto:
Oscar Di Prata "Riccardo Musoni, [...], dà voce e visiva immagine all'insorgere e all'amplificarsi di violenze all'uomo e alla
natura; ne coglie il dramma, ne divulga i fatti."
Giannetto Valzelli "Proteso alla grande finestra del mondo, egli dispone di un "clic" speculare in virtù del quale vedere con un
doppio sguardo, al contempo esterno ed interno, configurandosi le immagini come momenti di autoanalisi e scandaglio su di
sé e domande o percezioni sensorie sul destino dell'uomo e sull'esistenza"-.
Giovanna Galli "L'atto creativo si manifesta per Musoni in subitanei guizzi d'ispirazione che sgorgano da un prolungato
lavorio interiore.”.
Lino Monchieri "Che cosa debbo dire a Riccardo Musoni, amico della mia età verde? [...] Per un impulso misterioso, che oggi
posso giudicare se non curioso di certo singolare, cominciai a collezionare, a decine, i disegni, gli schizzi, le illustrazioni-che
tu firmavi Emmerick - generati dall'irresistibile talento che ti caratterizzava [...]".-.
Inaugurazione: 27 Ottobre ore 18
Spazio Aref
Piazza della Loggia, 11-Brescia
Orario: gio-dom 16-19.30
Ingresso gratuito