Elio Varuna
Cristiano Carotti
El Gato Chimney
Alessandro Calizza
Jonathan Pannaccio'
Sofia Francesca Micciche'
Julie Kogler
Riaprono i battenti dello spazio espositivo. Per l'opening sono stati scelti 5 giovani artisti che sono tra i piu' vivaci esponenti della nuova scena figurativa. Sono in mostra 50 opere, tra dipinti, disegni e collage: fantasmagorici, surreali e ultra pop.
Elio Varuna, Cristiano Carotti, El Gato Chimney, Alessandro Calizza, Jonathan Pannacciò.
A cura di Sofia Francesca Micciché e Julie Kogler
in coproduzione con 4stART
Con il promettente titolo “Surreality Show” riaprono i battenti dello spazio
espositivo Officina 468, show room e galleria romana nei pressi della neo
inaugurata avveniristica Stazione Tiburtina. E come l'importante snodo
ferroviario, anche Officina 468 pone le sue premesse presentandosi
come punto focale e crocevia di originali confronti artistici, installazioni site
specific e mostre d’arte contemporanea.
Il progetto nasce dall’idea di una
giovane e intraprendente curatrice, Sofia Francesca Micciche' che con la
riapertura di questi locali coniuga forma e sostanza ad alti livelli: gli spazi della
galleria sono ampi, i soffitti alti e i lucernari rendono l'Officina 468 un vero
tempio dove poter gustare al meglio una mostra d'arte. L'intento progettuale è
invece quello di promuovere giovani creativi, artisti già affermati e talenti
emergenti, coinvolgendo un pubblico ampio e diversificato.
Per l'opening sono stati scelti cinque giovani artisti che si sono conquistati un
posto tra le schiere dei più vivaci esponenti della nuova scena figurativa
pittorica: Elio Varuna, Jonathan Pannacciò, Cristiano Carotti, El Gato Chimney
e Alessandro Calizza. Gli artisti provengono da diverse regioni della Penisola
italica ma trovano un loro denominatore comune nel ricorso al mezzo artistico
della pittura, con il quale creano mondi fantasmagorici, surreali e ultra pop,
mai scontati e ricchi di quei guizzi d’inventiva che generano visioni
sorprendenti e spostano la percezione dello spettatore in riflessioni e direzioni
inaspettate.
Molte delle 50 opere in mostra, tra dipinti, disegni e collage, sono state
create appositamente per inaugurare questo spazio per l’arte che promette di
segnare una svolta nel panorama delle gallerie romane puntando su quelle
espressioni innovative ma non banalmente di moda, che spianano la strada
alle ricerche più profonde su ciò che incarna il nostro zeitgeist odierno.
Sofia Micciché sarà affiancata dalla curatrice e critica d’arte Julie Kogler, una
delle maggiori interlocutrici a livello internazionale del nuovo figurativismo, e
promotrice di queste correnti artistiche in musei e istituzione di grande rilievo.
Un catalogo con le immagini delle opere in mostra corredato da diversi saggi
critici accompagnerà questo imperdibile “Surreality Show”.
Inaugurazione venerdì 26 ottobre ore 18:30
Spazio Officina 468
via della Lega Lombarda, 46 - 00162 Roma