Hub multiculturale Cecchi Point
Torino
via Cecchi, 17
011 19714416
WEB
L'arte di fare la differenza
dal 29/10/2012 al 19/11/2012
mart-sab 16-19
WEB
Segnalato da

Arteco




 
calendario eventi  :: 




29/10/2012

L'arte di fare la differenza

Hub multiculturale Cecchi Point, Torino

Uno su uno/ Progetto provvisorio con pennarello indelebile di Michela Depetris, Daniela Leonardi, Marius Pricina. Prosegue l'iniziativa che esplora i linguaggi dell'arte contemporanea e le dinamiche di inclusione/esclusione sociale.


comunicato stampa

UNO SU UNO / PROGETTO PROVVISORIO CON PENNARELLO INDELEBILE
Michela Depetris, Daniela Leonardi, Marius Pricina

Michela Depetris è un’artista che predilige il linguaggio della performance, del video e della fotografia istantanea. Daniela Leonardi è un’educatrice professionale, precaria, in cerca di occupazione. Marius Pricina, cittadino romeno, ha scoperto di recente la possibilità di fissare, se non altro, il proprio sguardo con la fotografia. Tre complici, anime girovaghe in viaggio per ragioni diverse, persone senza un luogo preciso per realizzare il lavoro in comune salvo le coordinate, spaziali e temporali, dettate dalle personali storie e umane fattezze.
“Una deriva a grandi tappe, in cui niente assomigliava al giorno prima; e che non si arrestava mai. Incontri sorprendenti, ostacoli notevoli, tradimenti grandiosi, incantesimi pericolosi, non mancò nulla a questa ricerca di un altro Graal nefasto, che nessuno aveva voluto” [G. Debord, In girum imus nocte et consumimur igni]

Il progetto di Michela, Marius e Daniela s’ispira ai tessuti ricamati dagli internati del manicomio di Collegno della collezione di Art Brut del Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino.
Il mondo di cura e affetti domestici racchiuso in questi oggetti ha portato i tre artisti a riflettere sulla realtà dei senza fissa dimora.
L’opera esplora ed interroga la relazione tra pubblico e privato mettendo in risonanza il vissuto diurno e disabitato di un dormitorio con il vissuto notturno e popolato di un appartamento. Il terreno della rappresentazione è la soglia tra luce e oscurità, assenza e presenza, vuoto e pieno, spazio sociale e luogo intimo. Un confine fluido che, invece di separare e distinguere nettamente le sfere, le riconosce come complementari in un rimando evocativo tra le fotografie, pensieri indelebili, come gli appunti sulle lenzuola e le riprese video di tracce umane dormienti. Il sonno, la dimora, le loro ambivalenze, il nostro estraniamento (perché talvolta si vede meglio al buio).

UNO SU UNO / PROGETTO PROVVISORIO CON PENNARELLO INDELEBILE è una delle 5 mostre, diffuse sul territorio cittadino, da L'arte di fare la differenza un progetto che esplora i linguaggi dell’arte contemporanea come strumenti critici per una riflessione sulle dinamiche di inclusione/esclusione sociale. Il progetto di Anna Maria Pecci, a cura di Arteco, con la collaborazione del Museo di Antropologia ed Etnografia - Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione dell'Università degli Studi di Torino; della Città di Torino, Direzione Centrale Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie, Servizio Disabili è stato realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo (nell’ambito del bando Generazione Creativa) e della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità.

Inaugurazione, venerdì 30 ottobre, ore 18

Hub multiculturale Cecchi Point
via Cecchi, 17 - Torino
Apertura dal martedì al sabato dalle 16:00 alle 19:00

IN ARCHIVIO [4]
1973-2013: Cile quarant'anni dopo (e oltre)
dal 10/9/2013 al 8/11/2013

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede