San Zenone all'Arco
Brescia
vicolo San Zenone, 4
030 45551
WEB
Anselm Roehr
dal 30/10/2012 al 17/11/2012
16-19 da merc a dom
030 45551

Segnalato da

Fausto Moreschi



approfondimenti

Anselm Roehr



 
calendario eventi  :: 




30/10/2012

Anselm Roehr

San Zenone all'Arco, Brescia

Dante Alighieri Comedia - Tra la perduta gente. In mostra l'intero ciclo dantesco composto da 86 tavole a china che illustrano altrettanti passi tratti dalle tre cantiche della Divina Commedia.


comunicato stampa

L’intero ciclo dantesco di Anselm Roehr, composto da 86 tavole a china che illustrano altrettanti passi tratti dalle tre cantiche della Divina Commedia, venne presentato nel 2008 al Museo Diocesano in occasione della prima esposizione a Brescia dell’artista, nato a Francoforte e a lungo residente tra Monaco e Gardone Riviera. Ora la ripresa delle quaranta tavole dell’Inferno inaugura un progetto, condiviso da Associazione per l’Arte Le Stelle e U.C.A.I., di ripresa del grande poema attraverso una serie di mostre a tema che consentiranno di indicare alcune possibilità di interpretazione dei testi attraverso il linguaggio figurativo contemporaneo. Tutta l'arte di Roehr, infatti, muove dal testo e diventa un modo per commentarlo visivamente, entrando in rapporto con esso fino a cercare le più nascoste risonanze che investono insieme la parola scritta, l'esperienza esistenziale e quella artistica. Roehr parte dal testo scegliendo prima di tutto la fonte, l'opera e poi trovando i passi da illustrare. La scelta delle fonti, dalla Commedia dantesca alla Bibbia o alla Morte di Virgilio di Hermann Broch, è guidata dal personale stato esistenziale, al punto che il percorso creativo viene a coincidere con quello artistico culminando in una intensa riflessione sulla condizione umana. L'elemento figurativo è creato solo per cenni fino a raggiungere una eccezionale concisione.

Testo e immagine in Roehr costituiscono un dittico inscindibile simile all'intreccio di essenze diverse che tuttavia danno origine a qualcosa di più comprensibile o meglio di più intelligibile. Senza dubbio la densità dei testi scelti dall'artista per intessere il suo dialogo è il motivo della straordinaria concentrazione segnica che ne deriva: come se il segno, appunto, fosse costretto a diventare denso come le parole scritte. Basterebbe guardare il processo di progressivo alleggerimento che le chine di Roehr subiscono dall'Inferno al Paradiso della Commedia dantesca: così nell’Inferno in particolare è l'impeto a dominare anche nel segno e accompagna bene non tanto la fantasia della descrizione quanto la pesantezza del lessico. Tutta l'opera di Roehr non ha come intenzione quella di trattare un tema in senso astratto o di illustrare un episodio: la lettura profonda del testo e lo strettissimo rapporto tra scritto e immagine è una voluta scelta di campo che punta verso l'approfondimento di quel momento, di quel tema, di quella esatta porzione di problema.

Inaugurazione 31 ottobre ore 18

San Zenone all'Arco
vicolo San Zenone - Brescia
Orario: 16.00-19.00 da mercoledì a domenica
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [22]
Paolo Bonetto
dal 23/10/2015 al 7/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede