Palazzo Scaglia di Verrua
Torino
via Stampatori, 4

Arte e Bellezza
dal 9/6/2003 al 10/7/2003

Segnalato da

Elena Astone




 
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9/6/2003

Arte e Bellezza

Palazzo Scaglia di Verrua, Torino

La nuova mostra dell'artista Zemaj con la partecipazione del sassofonista Danilo Pala.


comunicato stampa

La bellezza celata nelle piccole cose.

Il 10 giugno 2003 alle ore 21.30 si inaugurerà, presso la galleria d'arte di Palazzo Scaglia di Verrua in V. Stampatori 4 a Torino, la nuova mostra del poliedrico artista Zemaj con la partecipazione del sassofonista Danilo Pala.

Si tratta di piccoli e grandi quadri ad olio relizzati con nuove tecniche che inducono lo spettatore ad essere subito un po' smarrito e poi incuriosito nell'approfondire l'osservazione.

I materiali tradizionali lasciano il posto al legno, al vetro, ai metalli, alla polvere d'oro, alla seta e ad allusioni di colore.

Il legno è utililizzato come base in cui incastonare oggetti comuni che nell'opera si elevano dal loro ruolo abituale fino a diventare belli come pietre preziose.
Parti di ingranaggi meccanici, dischi e fili metallici, che nel quotidiano non ambiscono a suscitare grandi emozioni, vengono resi meno freddi e riconquistano la loro bellezza e il loro posto nell'universo che li circonda, grazie all'entusiasmo creativo di un pittore dall'animo giocoso e dall'ardore contagioso.

La ricerca artistica di Zemaj, al secolo Patrizio Spinelli, rivela fin dagli esordi dell'adolescenza la sua cifra caratteristica: l'ecletticità.
Medicina, musica, pittura, scultura (plexiglas), grafica e art-video, fino alle recentissime opere "Icone", che si potranno ammirare appunto a Palazzo Scaglia di Verrua, sono tutti ambiti all'interno dei quali egli ha esplorato, con coerente lucidità e notevole prolificità, quelle tematiche portanti che hanno animato la sua ricerca artistica: la natura dell'essere, l'essenza del suono, i rapporti numerici, lo spazio, i mondi, il concetto di tempo, i rapporti tra finito ed infinito e, più recentemente, la bellezza e la poesia della vita.

Zemaj invita lo spettatore a non svolgere un ruolo passivo, al contrario lo sollecita a cercare percorsi, a cogliere ciò che si trova oltre l'apparenza del reale, a percepire quello che non si vede, ad entrare, insomma, all'interno dell'opera ed unire ad essa la propria voce, la propria visione, ampliandola.

INAUGURAZIONE CON CONFERENZA E CONCERTO
MARTEDI 10 GIUGNO 2003 ORE 21.30

Palazzo Scaglia di Verrua
V.Stampatori, 4 (secondo cortile) Torino
INFO-LINE: 347-4264382

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