L'artista immagina volti, storie reali e irreali, dipingendo "mostri" figli alienati del nostro tempo. A cura di Anita Ingraiti.
A cura di Anita Ingraiti
Milano, città incolore, presenze invisibili, linea d’orizzonte tracciata nel cemento.
Il grigio il “ non colore “ per eccellenza , la mancata presa di posizione. Tra il grigio , nel suo piccolo box/ atelier all’interno di un vecchio cortile, Luca Miscioscia osserva il mondo con la serranda semiaperta, da quella prospettiva non c’è linea di orizzonte c’è solo cemento, l’emofiliaco cemento del cortile dalle ferite aperte. Capita di intravedere gambe prive di volti, tacchi che vanno di fretta, piedi stanchi dai passi supplicanti. Da questa visuale l’artista immagina volti , storie reali e irreali , dipingendo “mostri” figli alienati del nostro tempo. Preferisce i rasoi ai comuni pennelli, generatori di una forte valenza gestuale, ciò nonostante nella vita quotidiana le lamette rappresentano per l’artista una grande fobia che nella vita reale limita ma apre nuovi orizzonti in quella artistica. La fobia: il tagliarsi, la possibilità del veder apparire su di sé ferite , rievocando l’immagine del suo cortile che un ‘ apatia generazionale sta a guardare senza curare. Paura di sprofondare nel grigio, nell’indifferenza, cercare un appiglio e trovarlo nella pittura, dipingendo su pannelli destinati alla pavimentazione di uffici e poi abbandonati, sempre in quel vecchio cortile.
Luca Miscioscia artista milanese di adozione, presenta allo “Spazio Porpora”, la sua prima personale intitolata " UN PASSO SUL CONFINE " ; le opere esposte riflettono sullo smarrimento collettivo, sulle identità provvisorie di ogni singolo individuo, il mio sguardo - dice l'artista- è troppo lento, per questo motivo realizza volti confusi appena abbozzati , provvisori, smarriti che fanno trasparire la malinconia e la disillusione del proprio tempo.
Inaugurazione Giovedì 08 Novembre ore 18:30.
Galleria Spazio Porpora
Via Giovanni Ricordi, 28 (angolo Via Antonio Nicola Porpora) - Milano
Orario: mar-dom 16-20
Ingresso libero