Il tema delle fotografie riguarda il paesaggio della campagna lombarda visto durante le sue mutazioni nel corso delle stagioni, per evidenziare attraverso l'uso attento del colore quanto la natura sia adattata alle nostre esigenze.
Campi di Colore
Inaugurazione 12 giugno ore 18
la nuova campagna fotografica che Vincenzo Castella ha attuato per la Regione Lombardia e che viene esposta a palazzo Bagatti Valsecchi, dal 12 al 29 giugno. La campagna si colloca nell'ambito del progetto Osserva.Te.R. (Osservatorio del Territorio Rurale) che l'Assessorato all'Agricoltura della Regione Lombardia e l'Unione Regionale delle Bonifiche e delle Irrigazioni stanno portando avanti dal 1997, in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, per studiare il territorio rurale e il paesaggio della pianura lombarda in relazione anche alle sue trasformazioni e stabilire politiche e azioni per la sua salvaguardia.
Questa volta il tema approfondito riguarda il paesaggio della campagna lombarda visto durante le sue mutazioni nel corso delle stagioni, per evidenziare attraverso l'uso attento del colore quanto la natura si adattata alle nostre esigenze fino a cambiare i propri colori in funzione delle coltivazioni e del lavoro dell'agricoltore ma anche dei gusti imposti dall industria alimentare, dal consumo e dai mezzi di comunicazione di massa.
Le trasformazioni dell ultimo mezzo secolo hanno, infatti modificato gran parte del territorio lombardo, determinando conseguenze visive importanti Scegliendo di lavorare esclusivamente a colori e sullo scorrere del tempo e delle stagioni, Castella ha voluto affermare che la verità della fotografia legata al momento in cui la si guarda ed dunque soggetta a continue verifiche. Disdegnando il pittoresco e anche il pittorico, cercando una nitidezza così cristallina da appiattire quasi la profondità di campo, il fotografo fa vibrare i paesaggi che fotografa di una luce e di una forza che sembrano appartenere alla loro stessa natura. Nelle due sale dell'antico e suggestivo Palazzo Bagatti Valsecchi di Milano saranno esposte 50 fotografie contenute nel volume che porta lo stesso titolo della mostra ed edito da Electa.
Il volume
il VII della collana Osservater, dopo quelli gi dedicati al suolo e alla vegetazione (con fotografie di Beniamino Terraneo), alle acque e ai canali (Francesco Radino), ai grandi impianti di bonifica (Gabriele Basilico), al lavoro dell'uomo (Giuseppe Moranti) e agli iconemi: storia e memoria del paesaggio (Mimmo Jodice), e alle fotografie si accompagnano alcuni scritti tecnici e letterari, che esaminano il tema da diverse angolature.
In particolare questo volume si avvale del contributo di: Francesco Lechi, I Colori del paesaggio nella pianura lombarda Luigi Spagnol, Il paesaggio del lavoro Demetrio Paparoni, Paesaggi sottovuoto. Vincenzo Castella Giorgio G. Negri, Taccuino di viaggio.
Ingresso libero, tutti i giorni 10-19
lunedì chiuso
Milano
Palazzo Bagatti Valsecchi
via Santo Spirito 10