La terza tappa del progetto in progress 'A first step towards coincidences & meetings' e' un intervento performativo dell'artista che pone in relazione il romanzo 'Il Limo di Eva' di Anna Vincitorio con dei passi del 'Tonio Kroeger' di Thomas Mann: la ricerca della propria identita', non solo come coscienza di essa, ma anche come rappresentazione e rioccupazione del proprio corpo.
Ascoltare e Ascoltarsi, così un monologo può assumere l'impronta di un
colloquio e l'alter ego è l'io sepolto che affiora aggredito dai ricordi
che però non riescono ad annullare il suo grido.
Pierfabrizio Paradiso introduce "Il Limo di Eva" di Anna Vincitorio
L'intervento performativo di Pierfabrizio Paradiso 'Ascoltare e
Ascoltarsi, così un monologo può assumere l'impronta di un colloquio e
l'alter ego è l'io sepolto che affiora aggredito dai ricordi che però
non riescono ad annullare il suo grido' è la terza tappa di *A first
step towards coincidences & meetings*, un progetto work in progress che
intende svilupparsi in più incontri per investigare e sensibilizzare
intorno a certe tematiche connesse a una rilettura possibilista
dell'uomo che, nella propria vita, può raggiungere l'ideale di serenità
attraverso la semplicità, l'espressività, la spiritualità e la
condivisione.
Gli artisti invitati presso SLT sentono vicine queste tematiche e hanno
un'attitudine a prediligere nella pratica artistica le componenti
processuali e le interazioni che metteno in relazione il soggetto, di
volta in volta, con l'alterità, l'habitat sociologico, l'ecosistema, il
paesaggio. Tale reciprocità con il "fuori", diventa lo strumento per
scoprire un'inedita, forse inconfessabile, dimensione di sé.
Il terzo incontro è con Pierfabrizio Paradiso che, invitato ad
ipotizzare un intervento per SLT, ha colto l'occasione per introdurre,
"Il Limo di Eva", un romanzo di Anna Vincitorio.
Il lavoro affronta la tematica della ricerca della propria identità, non
solo come coscienza di essa, ma anche come rappresentazione e
rioccupazione del proprio corpo.
L'artista pone in relazione, come in una trama intrecciata, il romanzo
di Anna Vincitorio con dei passi del "Tonio Kröger" di Thomas Mann che
continuano a rilanciarsi rimandi sulla questione dell'esule dalla
società, sulla posizione dell'artista e su coloro che hanno uno sguardo
trasversale sull'ordine del mondo, congliendone l'essenza, e ripensando
il dispositivo corpo come ulteriore spazio possibile di discorso.
Regia e Drammaturgia: Pierfabrizio Paradiso
Con Vito Montesano, Silvia Pennazzi, Roberto Scanu, Emanuela Stanganelli
Fotografia: Nicolò Burgassi
In collaborazione con: Lisa Batacchi, Daniele Franchi e Bianca Pinzi
Si ringraziano: Diego Bertelli, Lucilla Del Picchia, Antonello Sanna,
Martina Santoro, Anna Vincitorio
Il titolo del lavoro è una citazione tratta da "Il Limo di Eva" di Anna
Vincitorio
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SomethingLikeThis (SLT) è un progetto work in progress nato dall'idea
di trasformare uno studio d'artista in spazio di lavoro aperto
all'incontro, alla condivisione, alla ricerca di affinità, alla libertà
di espressione, alle nuove soluzioni espositive e a una riflessione più
vasta sul fare arte oggi.
SLT si propone insieme come luogo fisico e mentale, con l'obiettivo di
realizzare iniziative culturali sia dentro che fuori dal proprio
territorio, così da trovare nuovi "compagni di viaggio".
Short track of A first step towards coincidences & meetings
Gli artisti invitati a prendere parte a questo progetto, come ad una
"tavola rotonda", hanno la possibilità di relazionarsi, confrontarsi ed
entrare in sintonia l'uno con l'altro, proponendo idee e soluzioni
condivisibili.
Il primo incontro ha preso forma in una mostra collettiva tenutasi
presso SLT a Firenze, dove ero presente come "artista-trait d'union" con
i lavori di Simone Ialongo, Tony Fiorentino, Virginia Zanetti, dando
così inizio ad un dialogo fra gli artisti coinvolti.
Il secondo incontro ha preso forma di un lavoro a sei mani fra me,
Simone Ialongo e Virginia Zanetti per Indipendents-Art Verona,
diventando così A first step towards coincidences & meetings Part II.
Insieme abbiamo dato vita ad un salotto artistico, un ambiente informale
ed accogliente, esito di un movimento nomade e della necessità di
apertura verso l'altro, dove si sono tenuti dei talks che hanno aperto
così ulteriori possibilità di incontri e di coincidenze tra: Egle Prati
TalkingArt, Maria PecchioliFosca, Radical Intention e Corniolo Art
Platform, Ermanno Cristini Riss(e) in dialogo con Alessandro
Castiglioni, collettivo Lu cafausu (Emilio Fantin, Luigi Negro,
Giancarlo Norese, Cesare Pietroiusti, Luigi Presicce) La festa dei
vivi che riflettono sulla morte, e il pubblico presente ai talks.
Il terzo incontro con Pierfabrizio Paradiso rappresenta un ulteriore
"step" per mostrare e far conoscere la sua ricerca e la sua
personalità,in modo da ampliare le possibilità che questo processo può
innescare tra tutti coloro che vi hanno preso parte, e non solo.
Gli esiti di A first step towards coincidence and meetings saranno
raccolti nel corso del progetto in una pubblicazionelibro d'artista
che, come un fil rouge, lega tutte le personalità coinvolte.
Lisa Batacchi
Inaugurazione Sabato 24 novembre 2012
Opening con brunch: 13.00
Performance: ore 13,30
Replica: ore 19,00
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Via Giuseppe Giusti 16, Firenze
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