Le stanze di Tonia. Una selezione di 25 stampe cromogeniche tratte da un lavoro del giovane fotografo realizzato nell'estate del 2012 e composto di 36 scatti.
Alle corrispondenze tra Iacopo Pasqui e Lúcio Rosato è dedicato questo nuovo appuntamento di usomagazzino per altre architetture
Iacopo Pasqui (nato a Firenze nel 1984, ma ormai pescarese di adozione), fotografo documentarista, nel 2011 partecipa al progetto "Leica Talent 24x36" che si conclude nel 2012 con la selezione di 24 fotografi incaricati di svolgere un progetto sulla propria città di residenza; il progetto, da realizzarsi in 12 settimane, caricando 3 fotografie alla settimana sull'apposito portale web Leica per un totale di 36 immagini, ha portato alla proclamazione di tre vincitori: tra questi Iacopo Pasqui, al quale è stato conferito un assignment per Leica e l'agenzia Magnum.
Sempre nel 2012, Pasqui è stato selezionato e inserito, come autore più giovane, nel libro di Gabriele D'Autilia (storico della fotografia) “Storia della fotografia in Italia. Dal 1839 ad oggi” edito da Einaudi nella collana PBE. Nel libro, da pochi giorni in distribuzione, è possibile ammirare un suo prezioso lavoro fotografico dedicato al terremoto dell’Aquila.
In questa esposizione pescarese si presenta una selezione di 25 stampe cromogeniche (cm 22x17,6) tratte da un lavoro del giovane fotografo realizzato nell’estate del 2012; composto di 36 scatti, l’intero lavoro è stato raccolto in un elegante volume curato da Lúcio Rosato (con la collaborazione di Gianluca Conte) dal titolo le stanze di Tonia edito da Libria (Melfi) il 19 settembre 2012 in occasione dell’ottantesimo dalla nascita di Tonia Giansante.
Il percorso espositivo, nello spazio bianco di usomagazzino, è diviso, come i capitoli del libro, in tre ambiti tematici: sulla soglia; le stanze di Tonia; altre stanze.
Le stanze di Tonia sono in corso Roma 80 a Lanciano nel piano nobile di un palazzetto tardo settecento modificato in pieno ottocento e ancora nell’ultimo-novecento su progetto di Lucio Rosato seguendo un sogno ricorrente di Tonia Giansante che quelle stanze le ha abitate insieme a Giuseppe Rosato fino al 4 settembre 2006; gli scatti fotografici di Iacopo Pasqui, fermi nella luce di un’estate, accompagnano in fotografici di in in un itinerario non prestabilito e raccontano di rigorose e felici geometrie.
Il lavoro è anche un documento iconografico del progetto di Lúcio Rosato per il recupero e la modificazione del palazzetto Rossi-Rosato a Lanciano, commissionatogli dai genitori nel 1992 e realizzato nel 1993 con piccole ma sostanziali modifiche successive.
All’architetto Lúcio Rosato (Lanciano 1960) è stato conferito nel 2012 il “Premio Architettura d’Abruzzo” per il progetto di una casa unifamiliare realizzata in località Riparo Bardella di Ortona e denominta “la casa che guarda il mare” (in: Casabella Almanacco 2007).
Vernissage: sabato 24 novembre 2012 ore 19.00
Usomagazzino per altre architetture
via Silvio Spaventa, 10/4, Pescara
orario di apertura: dal martedì al sabato dalle 18.00 alle 20.00
ingresso libero