McDrawn. L'artista sceglie di modificare prodotti massmediali sottolineando le cromie squillanti, i messaggi e gli atteggiamenti provocanti.
Gianni Scardovi si delinea come profanatore della iconologia popolare.
Nelle proprie opere vi domina incontrastata la “dissacrazione” totale, sia nel momento in cui egli considera eroi di carne ed ossa, sia quando cita eroi provenienti dalla carta inchiostrata.
L’artista attiva una “tecnica rielaborativa” che assume toni alternanti, a volte si fa sprezzante ed oltraggiosa, altre sbeffeggiante ed irriverente. Tale modalità artistica attinge tra tutto ciò che vi è di popular nella nostra società consumistica, strabordante di stimoli comunicativi. All’interno di questa eccedenza informazionale e visuale, Gianni sceglie di modificare prodotti massmediali, alcuni provenienti dall’ambito musicale, altri dal campo editoriale e fumettistico, e lo fa andando a fomentare ulteriormente le cromie squillanti, oppure attraverso il rincaro di messaggi ed atteggiamenti arditi, o meglio decisamente provocanti.
Questo smontaggio e rimontaggio in nuove vesti di famose identità simboliche, crea tele col tratto fumettistico originale ed audace, dato che questi personaggi non riescono a passare indenni attraverso gli eccentrici\egocentrici influssi comportamentali contemporanei.
Setti Manuela
Inaugurazione Sabato 01 Dicembre 2012 alle ore 18:30
Galleria Marchina Arte Contemporanea
Via Violino di Sopra 10 – 25126 Brescia
Orari galleria dalle 15 alle 19 da Lunedi a Sabato