Luce e tenebra nei suoi mosaici policromi
Pietre dure, sassi, smalti, vetro, tessere mosaiche caratterizzano le opere della mostra "Luce e tenebra nell'arte musiva policroma di Valentino Montanari" al castello Ciani Bassetti di Roncade. Sono rappresentazioni particolari quelle dell'artista ravennate che padroneggia indistintamente le diverse tecniche di mosaico, scultura, pittura, incisione, ceramica. "Le opere originali di Valentino Montanari" spiega il critico d'arte Luigina Bortolatto, che ha curato l'esposizione per l'Istituto Le Venezie "si raffigurano nel Castello di Roncade dopo la Fortezza di Santa Severina e il Castello svevo di Bari. Erede e testimone del patrimonio musivo ravennate, Valentino trae ispirazione dalla scrittura automatica introdotta dai surrealisti. Sceglie la liberta' esecutiva di Miro' per i gesti magici e il movimento del suo corpo mentre sceglie tessere-sillabe. Inventa un alfabeto magico, sintesi tra visibile e invisibile, spirito e sensi, sogno e vita". (Immagine: Cometa, 2006, mosaico cm.170x95) Inaugurazione sabato 1 dicembre alle ore 16.