Punto di riordino
dal 12/12/2012 al 5/1/2013
Segnalato da
12/12/2012
Punto di riordino
Usomagazzino per altre architetture, Pescara
In una sequenza ritmata si attraversano a ritroso i 19 eventi che lo spazio ha dedicato alle giacenze, alle corrispondenze e alle deiezioni negli anni. A cura di Lucio Rosato.
A cura di Lucio Rosato
usomagazzino per altre architetture, in prossimità dell’inverno e in attesa del natale, ci propone una giacenza espositiva dedicata alla sua piccola storia.
“come un inventario per raccontare, ma anche puntualizzare, catalogare frammenti di contemporaneità che segnano il percorso di usomagazzino”.
Questa volta lo spazio di usomagazzino, che in questi due anni di attività ci ha accompagnato alla percezione della leggerezza, della dismissione e del vuoto, viene letteralmente occupato, riempito da opere e frammenti di installazioni per essere trasformato e presentato, almeno per una volta, come un vero magazzino.
In una sequenza ritmata, dalla misura che divide lo spazio in 19 segmenti, si attraversano a ritroso i 19 eventi che usomagazzino ha dedicato alle giacenze, alle corrispondenze e alle deiezioni; a partire dalla mostra appena conclusa dedicata alle stanze di Tonia con le fotografie di Iacopo Pasqui fino ai tracciati di dismissione che ha inaugurato il 1 settembre del 2010 lo spazio espositivo e di incontro con un lavoro di Lucio Rosato denominato dismissione di settembre.
In mezzo ri-troviamo i lavori degli anni settanta di alcuni artisti del quadrivio, le installazioni dedicate alla città adriatica, le ceramiche di Caltagirone di Andrea Branciforti, i dialoghi di corrispondenze che Lucio Rosato ha stabilito e raccontato con la fondazione Michelucci, con le architetture di Consuegra e di Kobe, con il suo maestro Franco Summa e tanto altro ancora che usomagazzino ha proposto.
In appendice la testimonianza della rassegna “segni della memoria”, con i lavori di Federico Spoltore e Giovanni Pittoni, e di altri incontri.
Come in una prospettiva schiacciata, quasi un altorilievo, i diversi lavori strabordano dalle rigide guide che disegnano lo spazio del tempo e si contaminano l’un l’altro per assorbire il visitatore in uno spazio atemporale che si fa provvisorio presente.
Inaugurazione: giovedì 13 dicembre 2012 ore 19.00
Usomagazzino per altre architetture
via Silvio Spaventa, 10/4, Pescara
Orari: dal martedì al sabato dalle 18.00 alle 20.00
ingresso libero