Le fotografie di "Child Survival in a Changing Climate" denunciano le tragiche conseguenze dei cambiamenti climatici sull'infanzia.
La mostra fotografica Child Survival in a Changing Climate di Luca Catalano Gonzaga denuncia le conseguenze dei cambiamenti climatici sull’infanzia. L’obiettivo fotografico di Luca Catalano Gonzaga racconta la tragedia dei bambini nel più grande campo profughi del mondo, quello di Dadaab in Kenya a 30 kilometri dal confine somalo, abitato da 400.000 eco-rifugiati in fuga dalla più grave siccità e conseguente desertificazione del Corno d’Africa.
Con lui si scopre che ci sono 60.000 persone che rischiano da un momento all’altro di essere travolte dalla tracimazione di un lago glaciale in Nepal a causa del ritiro dei ghiacciai dell’Hindu Kush Himalayano. In Burkina Faso il Sahel ha insabbiato ogni fiume, in Mongolia il Gobi è entrato a Ulan Bator, l’aumento delle precipitazioni in Zambia ha portato la malaria a proliferare in proporzioni esponenziali con 50.000 decessi di bambini all’anno, ed in Bangladesh ad un innalzamento del livello del mare senza precedenti tanto da inginocchiare l’economia agricola del paese. Il reportage mostra un filo di speranza, con le immagini del campo eolico di Dhule in India.
Inaugurazione 14 dicembre ore 18
Shenker Culture Club
P.zza di Spagna, 66 (secondo piano) - Roma
Orario: 10-18
Ingresso libero