Cassa di Risparmio
Bologna
Piazza Maggiore, 1
051 2754111
WEB
Sergio Frascari - Sergio Capellini
dal 2/7/2003 al 30/9/2003
WEB
Segnalato da

Catus




 
calendario eventi  :: 




2/7/2003

Sergio Frascari - Sergio Capellini

Cassa di Risparmio, Bologna

Nelle vetrine che si affacciano sul suggestivo contesto antico di Piazza Maggiore, e negli spazi interni della banca verranno esposte le opere di una coppia di artisti italiani: il pittore Sergio Frascari e lo scultore Sergio Capellini.


comunicato stampa

pittura - scultura

La galleria d'arte catùs organizza e coordina negli meravigliosi spazi della Cassa di Risparmio di Bologna una splendida mostra di pittura e scultura che si protrarrà per tutta l'estate fino alla fine di settembre. Nelle vetrine che si affacciano sul suggestivo contesto antico di Piazza Maggiore, e negli spazi interni della banca verranno esposte le opere di una coppia di artisti italiani: il pittore Sergio Frascari e lo scultore Sergio Capellini.

La mostra sarà inaugurata il giorno 3 Luglio e presenterà una serie di opere di medio-piccole dimensioni, mentre le opere di grandi dimensioni potranno essere ammirate nelle sale espositive della galleria d'arte catùs.

Materia di luce, impalpabile evocativa e attraente, queste poche parole non hanno la presunzione di descrivere pienamente la ricca raffinatezza della pittura dell'artista bolognese Sergio Frascari, ma costituiscono i tratti salienti di una pittura colta e ricercata a livello visivo. 'Poesie di luce' possono essere chiamati i paesaggi di Frascari. La sua insaziabile ricerca alchemica, indissolubilmente legata alla carriera professionale di industriale chimico lo ha portato a sperimentazioni materiche dagli effetti iridescenti. La superficie delle sue tele è sempre costellata da polveri fini, granuli cristallini che inglobano quasi risucchiano le forme. Ogni piccola particella intesse un profondo dialogo con la luce, assorbendola la dilatano verso l'osservatore, che si fa spettatore di apparizioni quasi fenomeniche. La rappresentazione dell'immagine è sensoriale poiché ciò che scorgiamo nelle sue opere non è ciò che vediamo nella realtà, ma una visione del tutto personale dove la forma naturale diventa un tutt'uno con le sensazioni e i ricordi più o meno lontani e i sentimenti attuali. La flagranza e la fragranza della esistenza reale-fattiva degli oggetti, che viene assorbita dall'artista in modo fisiopsichico, si espande in lui come una linfa vitale e risale in superficie nel gesto pittorico, trasformando ogni comune oggetto in materiale prezioso.

Le sculture di Sergio Capellini, presentate per la prima volta a Bologna, sua città di origine, seguono in un viaggio parallelo le opere di Frascari, nella ricerca di un'espressività sensoriale.
Se nella pittura, questa ricerca, sembra farsi più caotica coll'avvicendarsi di galassie e nebulose luminose, nelle sculture di Capellini tutto sembra essere risolto con la purezza delle forme, con una rappresentazione che trae spunto dai canoni classici per farli suoi attraverso una rielaborazione formale e concettuale. Le figure predominanti nell'elaborazione artistica di Sergio Capellini, sono quelle femminili, che incarnano un ideale di bellezza che va oltre il puro senso estetico, rappresentano dei valori, dei sentimenti, delle storie. Presenze del femmineo eteree nella pura linearità dei visi, flessuose nella morbidezza delle linee dei corpi che trasmettono messaggi a chi vi si avvicina, rendendo il materiale con cui sono state realizzate vivo e pulsante, sia esso marmo, bronzo, legno o terracotta.
Diversamente vanno intese le figure maschili, quasi lacerate da dolori impalpabili, straziate nei loro corpi e nei loro animi, protese in cerca di un aiuto; il maschile e il femminile sembrano quasi due universi distinti ma allo stesso tempo due lati di un unico disegno concettuale.
Capellini infatti trae ispirazione per la sue opere da quella inesausta curiosità per la natura umana e la sua evoluzione, e come un antropologo va alla ricerca di forme inalterabili, per quel mondo del sensibile sempre evanescente e mutevole.
Testo di Barbara Fiori

Sergio Frascari
Nasce a Molinella (BO) nel 1954. Da sempre appassionato e affascinato dalla pittura intraprende l'attività artistica e si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Poco dopo il 1990 comincia ad esporre in pubblico, arrivando però nel '94 alla sua prima mostra importante ad Arte Fiera di Bologna. Realizza mostre personali in Italia ed all'estero. Le sue opere sono presenti in collezioni private in Italia, Francia, Spagna, Israele, Austria, Germania, Australia e USA.

Sergio Capellini
Nasce a Bologna nel 1942, vive e lavora a Castel d'Azzano (Verona).
Scultore autodidatta ha iniziato ad esporre nel 1968 in mostre personali e all'estero, ha partecipato a varie edizioni dell'Arte Fiera di Bologna , di Basilea, di New York e Washington.
Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private.
Ha fondato insieme ad altri artisti, filosofi, fotografi una associazione culturale, patrocinata dalla Comunità Europea e dalla Regione Veneto, chiamata 'Bottega d'Arte': organizza mostre, convegni, corsi di scultura, pittura, fotografia.

Inaugurazione : 3 luglio dalle 18.00 alle 20.30

Durata : fino al 30 settembre

Orari : dal lunedì al venerdì orari banca

Orario estivo: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 20,
o telefonando allo 051 272638/ 339 6331056

Per informazioni:
catùs
arte-design-tendenze
galleria d'arte
via. G. Petroni n°15 - 1° piano
40126 Bologna - Italy
+39-051 272638

Cassa di Risparmio di Bologna

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