Gruno. L'arte del gioco il gioco dell'arte. L'artista illustra il fascino e lo stupore infantile per la carrozzeria lucida dell'automobile.
Nessuno può affermare di conoscerlo molto bene: è schivo, non ama mostrarsi in pubblico. Forse non sarà neppure presente fisicamente durante questa mostra. GRUNO è una parte dentro ognuno di noi, non ama il confronto verbale, ma ha qualche cosa da dire, vuole essere un testimone e un premonitore di un'era che è già finita, quella del petrolio, dell'auto.
GRUNO idealizza l'automobile e la benzina perché grazie ad esse abbiamo vissuto un periodo unico per la storia, l'era del petrolio. Un'era contraddittoria, ma emozionante.
GRUNO apprende e illustra il fascino di tutto questo attraverso l'arte del gioco, lo stupore infantile per la carrozzeria lucida dell'automobile-giocattolo, il condizionamento delle immagini pubblicitarie, il fascino della competizione attraverso l'emozione della velocità e del mito per il rischio.
Attraverso i finestrini scorrono i paesaggi ad una velocità che li cambia ai nostri occhi, ma questa percezione sta per finire, presto la pompa di benzina erogherà l'ultima goccia, i motori si spegneranno, quel gioco finirà, qualche cosa di nuovo sta per accadere. Un'altra storia, più naturale, ci aspetta. GRUNO raccoglie quelle emozioni, quei paesaggi, quelle automobili, che non sono più tecnica contemporanea e diventano arte.
INAUGURAZIONE Sabato 12 gennaio 2013 ore 17.00
Fondazione San Domenico
Chiostri del Teatro - ingresso dalla laterale via Verdelli Crema
ORARI DI APERTURA:
DOMENICA dalle 10.00 alle 12.00 / dalle 16.00 alle 19.00
da MARTEDI' a SABATO dalle 16.00 alle 19.00
INGRESSO LIBERO