Forme in evoluzione. Un'esposizione di opere su carta che documenta la sua evoluzione disegnativa parallela alla ricerca plastica, dalla meta' degli anni '50 a oggi.
L’Accademia di Belle Arti di Brera rende omaggio al percorso
artistico di Nino Cassani (Viggiù, 1930) con un’esposizione
di opere su carta che documenta l’evoluzione disegnativa
parallela alla ricerca plastica, dalla metà degli anni cinquanta
a oggi.
Dopo gli studi all’Accademia di Brera, Cassani inizia
l’insegnamento come assistente di Luciano Minguzzi e, in
seguito, come titolare della Cattedra di Scultura fino al 1995, con
periodi intermedi presso le Accademie di Belle Arti di Venezia
(1977-1981) e di Torino ( 1982-1989).
La pratica del disegno
è sempre stata una passione costante di Cassani, essa va inteso
come esercizio autonomo, modo di fantasticare senza limiti,
mentre, all’opposto, la scultura costringe l’immaginazione a un
differente controllo tecnico della materia e delle sue dimensioni.
La mostra prende avvio con un ciclo di carte sul tema della
“trasformazione”, negli anni Cinquanta, l’artista interpreta
la dimensione costruttiva della forma allontanandosi dalla
staticità della figura per cercare un differente rapporto con
lo spazio, un dinamismo espansivo del nucleo plastico.
Negli anni Sessanta emerge l’idea della “rotazione”, l’immagine
è costituita da “strutture circolari”, forze plastiche in relazione
contrastante, luogo di complessi andamenti rotanti, anche
trasversali rispetto al nucleo plastico frontale. Se nella scultura
Cassani esalta la percezione tattile della “pietra viva” con diversi
modi di lavorazione dell’arenaria, nel disegno persegue la libertà
d’invenzione segnica, vibrazioni lineari, valori luminosi affidati
al rapporto essenziale tra il bianco e il nero, mai rinunciando
alla presenza di pochi colori di base, soprattutto il giallo e il rosso
come fonti di emanazione spaziale.
Accanto alla persistenza delle
forme rotanti, negli anni Settanta e Ottanta si sviluppano tensioni
verticali, “ritmi lunghi” orizzontali, composizioni sovrapposte
che indicano differenti possibilità della forma, valori costruttivi
che rispondono alle emozioni fluide dello spazio in divenire.
Dagli anni Novanta a oggi Cassani rivisita i fondamenti della sua
arte attraverso molteplici variazioni, rotazioni composite e strutture
ritmate, elaborazioni differenti dei suoi temi più significativi,
forme in evoluzione del linguaggio plastico in forma di disegno.
Inaugurazione: mercoledì 16 Gennaio 2013 - ore 12.00
Biblioteca dell'Accademia di Brera
via Brera, 28, Milano
Orari: da lunedì martedì venerdì 9.30 - 15.00
mercoledì giovedì 9.30 - 17.00
Ingresso libero