Gruppo Koine'
Laura Cazzaniga
Daniele Arosio
Enzo Biffi
Ermenegildo Brambilla
Marco Gaviraghi Calloni
Mariangelo Cazzaniga
Gianni Chirichella
Dario Cogliati
Piero Macchini
Giacomo Nicola Manenti
Antonello Sala
Michele Salmi
Stefano Ghesini
Memoria. Il gruppo per tradizione sceglie il giorno della Memoria per creare un momento di riflessione artistica. Espongono i 12 artisti che compongono il Gruppo.
Il Gruppo Koinè nasce nel 1995 a nord di Milano dall’unione di artisti aventi una comune idea dell’arte. Durante quegli anni si andava formando la cosiddetta seconda repubblica che affermava in Italia un radicale mutamento politico e sociale. A questo proposito, in uno dei tanti cataloghi del gruppo, si legge: “La loro è chiaramente una presa di coscienza di fronte a una situazione di mutamento. Sin dall’inizio si pongono in un atteggiamento da resistenti. Ciò che, sin da quegli anni, lega il gruppo è una pulizia mentale condivisa” ( Angela Madesani: catalogo Forma Mentis, Serrone della Villa Reale, Monza 2011).
Grazie a questa natura “Resistente”, il gruppo ormai per tradizione, sceglie il giorno della Memoria per creare un momento di riflessione artistica. Quest’anno la scelta è caduta su Forte Marghera, un luogo che con la memoria ha moltissimo a che fare.
Attualmente i dodici artisti che compongono il gruppo sono: Laura Cazzaniga, Daniele Arosio, Enzo Biffi, Ermenegildo Brambilla, Marco Gaviraghi Calloni, Mariangelo Cazzaniga, Gianni Chirichella, Dario Cogliati, Piero Macchini, Giacomo Nicola Manenti, Antonello Sala e Michele Salmi. Tutti partecipanti, ai quale si aggiunge l’amico compagno di tante mostre Stefano Ghesini.
Entrare nello specifico del lavoro di questi tanti artisti è difficile anche per il migliore dei critici, basti sapere che il loro legame nei confronti dell’arte, non è vincolato da poetiche comuni, da linguaggi collettivi, da intenti avanguardistici particolari o dall’utilizzo di tecniche condivise: è ben altro il collante che li tiene insieme, cioè una precisa e libera idea del fare arte. Nessuno di loro, infatti, rinuncerebbe mai alla libertà, pertanto non sono le gallerie a richiamare la loro attenzione, bensì i luoghi, i contesti, le storie e la storia, la natura, il pensiero pulito e assoluto di un’arte pura.
I lavori esposti, sono genericamente chiamati “installazioni” e non sono descrivibili ma solo visibili dal 27 gennaio al 10 febbraio a Forte Marghera.
(S.G.)
Inaugurazione 27 gennaio ore 18
Forte Marghera
via Forte Marghera, 30 - Mestre (VE)
ven 14.30-17.30, sab 11-17.30, o su app.