La personale di Albanese inaugura un nuovo spazio espositivo nell'antico quartiere ebraico. Le sue installazioni sono "organizzate su un programma circolare a cui il pubblico puo' accedere ma rimanendo sulla soglia" (Achille Bonito Oliva).
a cura di Achille Bonito Oliva
Giovedì 31 gennaio 2013 inaugura il nuovo spazio espositivo annamarracontemporanea nel cuore dell'antico quartiere ebraico di Roma (via Sant’Angelo in Pescheria 32) con una personale di Giovanni Albanese curata da Achille Bonito Oliva.
Pensato dopo un'esperienza di collezionismo e di co-direzione in Mara Coccia Associazione, annamarracontemporanea è uno spazio dedicato all'esposizione e promozione dell'arte contemporanea, con lo scopo di supportare la ricerca degli artisti italiani, anche all'estero, identificando una rete di contatti nazionali ed internazionali che permetta la libera diffusione delle più interessanti espressioni artistiche.
La mostra di apertura accoglie le ultime installazioni realizzate da Giovanni Albanese, artista eclettico e multimediale fra i più interessanti del panorama italiano.
Opere, come scrive Achille Bonito Oliva nel testo Macchine eloquenti e l’uovo di Colombo pubblicato nel catalogo edito da Gangemi, “organizzate su un programma circolare a cui il pubblico può accedere ma rimanendo sulla soglia. Albanese utilizza la protesi tecnologica senza illudere lo spettatore, senza promettergli l’Eden della falsa interattività che oggi molta arte promette. La sua rappresentazione nasce proprio dalla capacità di umanizzare il set, il teatro di posa, rimanendo in un ambito che non è mai spazio di intrattenimento ma che sviluppa invece riflessione e conoscenza (…)
Giovanni Albanese, attraverso questa capacità di animazione, sottrae l’oggetto inanimato a quella metafisica impedita in cui molta neo-oggettistica di oggi cade sistematicamente come attraverso un inciampo, che eleva a protagonista assoluto e feticcio isolato da ogni contatto l’objet trouvé.
Qui non ci sono oggetti trovati ma oggetti selezionati. Ogni opera è una famiglia di oggetti che sono parenti tra loro”.
La mostra rimarrà aperta fino al 30 marzo 2013.
Inaugurazione 31 gennaio ore 18.30
Annamarracontemporanea
via Sant'Angelo in Pescheria, 32 - Roma
Orario: mar-sab, 15.30-19.30 e su appuntamento
Ingresso libero