Museo Regionale di Scienze Naturali MRSN
Geomorfo. I mille volti di Gaia. Un archivio di immagini che fissano un momento dell'evoluzione del pianeta. Il progetto continua ad arricchirsi grazie all'attivita' del geologo e fotogiornalista insiem a Vulcano Esplorazioni, Associazione di Divulgazione Scientifica. Contemporaneamente apre la terza edizione la mostra "Dei Selvatici. I carnevali tradizionali del Piemonte".
“Geomorfo I mille volti di Gaia”, un progetto nato nel 2008 (in occasione dell’Anno Internazionale del Pianeta Terra proclamato dall’assemblea generale delle Nazioni Unite) con l’intento di raccogliere le immagini che meglio rappresentano l’eccezionalità del nostro pianeta.
Dai paesaggi estremi ai luoghi più comuni la Terra offre una varietà di paesaggi e di forme quasi infinita, forme in continua e perenne evoluzione destinate col tempo a scomparire trasformandosi in altre e rinnovandosi ciclicamente. La raccolta ma soprattutto la scelta delle immagini è volta quindi a documentare l’evoluzione naturale del nostro pianeta. La mostra propone circa 100 immagini che mostrano morfologie, colori, forme, frutto di milioni di anni di evoluzione, paesaggi che sembrano opere d’arte e che rappresentano la somma di fenomeni e processi geologici legati a mille variabili, frutto anche della casualità. L’esposizione sarà corredata da rocce vulcaniche provenienti da varie parti del mondo, mentre nella Quadrisfera saranno proiettate di continuo alcune immagine che daranno al visitatore la sensazione di trovarsi al centro di un immenso mappamondo.
L’esposizione è un archivio di immagini che fissano un momento dell’evoluzione del pianeta che continua ad arricchirsi grazie all’attività di Marco Stoppato, geologo e fotogiornalista di Vulcano Esplorazioni, Associazione di Divulgazione Scientifica, che esplora, fotografa, ricerca e cataloga gli straordinari paesaggi del mondo.
Geomorfo offre al pubblico una panoramica sui luoghi più particolari del pianeta: deserti, vulcani, ghiacciai, montagne, coste a picco sul mare, archi naturali, pinnacoli in precario equilibrio, rocce stratificate, grotte, sculture naturali e molti altri. La mostra intende stimolare nell’osservatore la curiosità, lo stupore, la sorpresa e la voglia di saperne di più, di capire.
Inaugurazione: giovedì 7 febbraio, ore 18,00
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7-12 febbraio 2013
Dei selvatici
Mostra sui carnevali tradizionali del Piemonte
Giunge alla terza edizione la mostra “Dei Selvatici. I carnevali tradizionali del Piemonte”, già allestita in museo nel 2007 e nel 2012.
L’esposizione a cura di Piercarlo Grimaldi e di Luciano Nattino, si inaugura giovedì 7 febbraio alle ore 14.30.
Per l’edizione 2013 si dà risalto al Lou Carlevé dou Lieut, il Carnevale di Lajetto, nella montagna di Condove, rinato nel 2010, dopo una lunga interruzione durata oltre cinquant’anni.
Sempre il 7 febbraio, il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino ospita il seminario “Liberiamo l’orso – I carnevali europei tra addomesticamento e selvaticità”, un incontro che fa dialogare gli “orsi” e i “selvatici” della cultura popolare della Finlandia, dove è tutt’ora possibile incontrare realmente l’orso in natura e del Piemonte.
Ufficio Comunicazione MRSN: comunicazione.mrsn@regione.piemonte.it
Museo Regionale di Scienze Naturali MRSN
via Giolitti, 36, Torino
Orari: Tutti i giorni: 10 - 19
Chiuso il martedì
Biglietto intero € 5.00
Adulti dai 18 ai 65 anni
Biglietto ridotto € 2.50:
Studenti universitari dai 18 ai 26 anni
Militari/obiettori
Tessere convenzionate: ASSOCRAL, FAI, CEDAS Fiat, CRAL Comune di Torino, CRAL Molinette, TCI
Forze dell'ordine
Gruppi oltre 10 persone paganti
Cittadini UE 18-25
Possessori biglietto City Sightseeing Torino emesso entro 24 ore
Soci tesserati ARCI
Biglietto omaggio:
Bambini e ragazzi UE under 18
Cittadini non UE <18 e >65 in condizioni di reciprocità con i Paesi di origine
Anziani UE >65
Dipendenti regionali
Portatori di handicap e loro accompagnatori
Giornalisti e pubblicisti
Consiglieri e assessori regionali
Professori e studenti di Agraria e Veterinaria, Scienze MFN, Scienze della Formazione e Architettura, previo accertamento iscrizione anno accademico in corso
Professori universitari italiani e stranieri
Guide turistiche, accompagnatori naturalistici (o guide escursionistiche ambientali) e interpreti turistici nell'esercizio dell'attività professionale, mediante esibizione di documento attestante l'abilitazione professionale, rilasciato dalla competente autorità
Studenti scuole italiane e UE accompagnati da insegnanti previa prenotazione (011 4326307 - 011 4326337 - 011 4326334)
Conservatori onorari del Museo
Soggetti che svolgono attività di studio e ricerca previa autorizzazione della Direzione
Dipendenti dell'Università di Torino (tesserino aziendale da mostrare alla biglietteria)
Dipendenti dell'IPLA (tesserino aziendale da mostrare alla biglietteria)
Soci ICOM (International Council of Museums)