Ennio Bertrand
Fannidada
Ale Guzzetti
Fukushi Ito
Davide Lovatti
Matteo Mezzadri
Pietro Reviglio
Francesco Sena
Giovanna Torresin
Chiara Morando
Alessandra Elettra Badoino
Samy Mantegazza
Christian Devincenzi
gruppo GIU.NGO
LAB.
Paolo Bini
Laura Mergoni
Emmanuele Panzarini
Andrea Bodon
Laura Baldo
Gabriele Cavoto
Danilo Torre
Salvatore Tulipano
Ennio Bertrand
Fannidada
Ale Guzzetti
Fukushi Ito
Davide Lovatti
Matteo Mezzadri
Pietro Reviglio
Francesco Sena
Giovanna Torresin
Walter Vallini
Roberto Mastroianni
Quinta tappa di Living in Lift, la mostra organizzata da Schindler per l'Arte in cui 9 artisti propongono una personale interpretazione dell'ascensore. Contemporaneamente esposizione degli artisti vincitori del concorso Verticalita' promosso dal CRAC.
A cura di Walter Vallini e Roberto Mastroianni
Al CAMeC della Spezia la quinta tappa di Living in Lift, la mostra
organizzata da Schindler per l’Arte, e gli artisti vincitori del
concorso Verticalità promosso dal CRAC
Dopo il successo di Torino, Milano, Genova e Napoli Schindler Italia – azienda leader nel
settore degli ascensori e scale mobili – presenta alla Spezia dal 15 marzo al 14 aprile 2013
la mostra d’arte contemporanea Living in Lift, parte del più ampio progetto Schindler per
l’Arte.
Living in Lift, che inaugura giovedì 14 marzo alle ore 18.00 presso il CAMeC Centro Arte
Moderna e Contemporanea della Spezia, è la mostra itinerante organizzata con il contributo
ideativo e organizzativo di bevisible+, a cura di Walter Vallini e Roberto Mastroianni.
Sempre nelle sale del piano terra è possibile visitare l’esposizione Verticalità, composta
dalle 12 opere vincitrici dell’omonimo concorso nazionale che, rivolto a giovani artisti italiani
under 35, è stato promosso dal CRAC ligure e presentato per la prima volta a Genova,
presso Palazzo Ducale negli spazi di Sala Dogana, durante la terza tappa di Living in Lift nel
novembre scorso.
Schindler per l’Arte - Living in Lift
La mostra si compone dei lavori di 9 artisti – Ennio Bertrand, Fannidada, Ale Guzzetti,
Fukushi Ito, Davide Lovatti, Matteo Mezzadri, Pietro Reviglio, Francesco Sena e Giovanna
Torresin – a cui è stato chiesto di proporre un’interpretazione personale dell’ascensore
attraverso video ed installazioni, con uno sguardo inedito su questi "luoghi non-luoghi",
spesso percepiti come spazi anonimi e freddi e che, invece, nascondono sorprendenti
potenzialità espressive.Schindler S.p.A.
Una sezione della mostra, curata da Roberto Mastroianni, è stata dedicata alle opere di
carattere installativo che Walter Vallini – eclettico architetto di origini toscane, ma di adozione
torinese – ha realizzato per Schindler nell’ambito del progetto artistico Living in Lift. Esse
rappresentano il tentativo di coniugare una forte spinta artistica, ironica e pop, con
l’oggettualità del mezzo tecnologico e le sue forme.
“Schindler, attraverso la mostra ‘Living in Lift’, ha scelto di cimentarsi in una moderna forma
di ‘mecenatismo’, contribuendo a favorire l’emergere di nuovi talenti nel panorama artistico
contemporaneo e trovando nella cultura un veicolo di comunicazione privilegiato.
L’ambizione è quella di diffondere un'immagine "nuova" dell'ascensore, che da semplice
oggetto di servizio, "macchina" che ci porta da un piano all’altro, può essere riscoperto come
luogo della vita quotidiana, abitato e animato dalla presenza dell’uomo, dove è possibile
trovare un comfort elevato, ambienti tecnologicamente evoluti, interattivi e dal design
moderno ed elegante”, ha commentato Sergio Rossini, Marketing Manager di Schindler
Italia.
“Abbiamo deciso di dedicare la tappa di ‘Living in Lift’ al CAMeC alle sole installazioni e ai
video, che rappresentano, probabilmente, il tentativo più forte operato dagli artisti di
relazionarsi alla spazialità transizionale dell’ascensore, ricreando attraverso la figurazione e
la narratività oggettuale porzioni di quel microcosmo relazionale, che solitamente sfugge alla
nostra attenzione”, ha affermato Walter Vallini, curatore della mostra.
Le opere create per Living in Lift stravolgono la consueta immagine dell’ascensore come
luogo privo di significato e di vita. Attraverso lo sguardo creativo degli artisti, questo spazio
diventa il “teatro” di pensieri, emozioni, associazioni d’idee e viaggi onirici di chi ci passa
qualche istante della propria esistenza, in una sorta di multiforme e sorprendente allegoria
della vita.
Living in Lift è una mostra itinerante e in progress, che prevede una serie di tappe lungo
tutto il territorio nazionale. Dopo il debutto alla galleria torinese Fusion Art Gallery e la
seconda tappa a Milano presso il Centro Ricerche dell’Accademia di Belle Arti di Brera
(C.R.A.B.) nel 2011, l’esposizione è stata presentata nel novembre scorso a Genova, negli
spazi di Palazzo Ducale, in collaborazione con il CRAC (Centro regionale per l’Arte
Contemporanea) e la Fondazione Regionale per la Cultura e lo Spettacolo. Dal 23 febbraio
al 6 marzo 2013 la mostra è stata allestita presso gli spazi di Castel dell’Ovo di Napoli.
“Schindler per l’Arte” - “Verticalità”
In concomitanza con la mostra “Living in Lift”, gli spazi del CAMeC ospiteranno anche le 12
opere vincitrici del concorso nazionale “Verticalità”, promosso dal CRAC - Centro regionale
per l’arte contemporanea, rete di cooperazione tra istituzioni operanti sul territorio -
finalizzata a favorire e incrementare le attività di promozione, valorizzazione e ricerca delle
espressioni artistiche contemporanee. A questo progetto, promosso dall’Assessorato alla
Cultura e al Turismo della Regione Liguria e coordinato dalla Fondazione regionale per la
Cultura e lo Spettacolo, hanno aderito Palazzo Ducale e i Comuni di Genova, La Spezia,
Savona, attraverso la costituzione di un comitato scientifico che ha visto, oltre al CAMeC
della Spezia, anche il Museo d’arte contemporanea di Villa Croce di Genova e Palazzo
Gavotti (Pinacoteca Civica e Museo Fondazione di Arte Contemporanea Milena Milani in
memoria di Carlo Cardazzo) di Savona.
Le opere del concorso Verticalità sono state selezionate da una prestigiosa giuria composta,
oltreché dai curatori Vallini e Mastroianni, da Maria Flora Giubilei, direttore Musei di Nervi e
presidente della commissione, Matteo Fochessati, conservatore Wolfsoniana – Fondazione
regionale per la Cultura e lo Spettacolo di Genova, Marzia Ratti, direttore dell’Istituzione per
i Servizi Culturali della Spezia, Eliana Mattiauda, direttore Palazzo Gavotti di Savona,Schindler S.p.A.
Monica Biondi, vicedirettore Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Ilaria
Bonacossa, curatore Museo di Arte Contemporanea Villa Croce di Genova e Francesca
Serrati, conservatore Museo di Arte Contemporanea Villa Croce di Genova.
Indirizzato ai giovani artisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, il concorso richiedeva la
progettazione di opere d’arte ispirate alle criticità e alle opportunità legate alla mobilità
metropolitana, in particolare ai collegamenti verticali come ascensori e funicolari, in una città
come Genova, con una conformazione orografica caratterizzata da dislivelli.
Artisti Living in Lift
Ennio Bertrand, Fannidada, Ale Guzzetti, Fukushi Ito, Davide Lovatti, Matteo Mezzadri,
Pietro Reviglio, Francesco Sena, Giovanna Torresin.
Artisti Verticalità
Chiara Morando, Alessandra Elettra Badoino, Samy Mantegazza, Christian Devincenzi,
gruppo GIU.NGO-LAB., Paolo Bini, Laura Mergoni, Emmanuele Panzarini, Andrea Bodon,
Laura Baldo, Gabriele Cavoto, Danilo Torre, Salvatore Tulipano.
Il Gruppo Schindler
Nato nel 1874, Schindler è oggi un gruppo multinazionale leader nella mobilità urbana e presente in
più di 140 Paesi nel mondo. L’Azienda si occupa della progettazione, installazione, manutenzione e
modernizzazione di ascensori, scale e tappeti mobili per ogni tipologia di edificio. Il Gruppo impiega
circa 44.000 persone a livello mondiale e ha raggiunto nel 2011 un fatturato pari a 7,85 miliardi di
CHF (6,38 miliardi di Euro). In Italia, l’Azienda conta circa 1.100 dipendenti ed è presente con una
rete capillare su tutto il territorio nazionale attraverso 15 filiali e 14 uffici territoriali. Schindler favorisce
lo sviluppo urbano sostenibile fornendo soluzioni di mobilità sicure, affidabili ed ecologiche.
Uffici stampa:
Comune della Spezia - Luca Della Torre - ufficiostampa@comune.sp.it t + 39 0187 727328
ISC Cinzia Compalati - comunicazione@laspeziacultura.it – t +39 339 3494536
Ufficio Stampa Schindler - Noesis Comunicazione – Antonella Nasini e Ambra Chirico -
schindler@noesis.net - t +39 02 831051.1
Preview per la stampa Giovedì 14 marzo ore 17.00
Opening Giovedì 14 marzo ore 18.00
CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea
Piazza Battisti, 1 – La Spezia
Orari: da martedì a domenica, 11.00 – 18.00; chiuso il lunedì (eccetto il lunedì di Pasqua)
Ingresso libero