Mostra di Giuliana Di Bernardo.
Fotografie di Melina Mulas.
Testo critico di Mauro Panzera.
"Per Giuliana Di Bernardo, per vocazione scultrice, la scelta dei materiali scenici dipendeva anche dalle sonorità che sapevano produrre, dalle loro modalità di "occupare" lo spazio.
Da qui nasce una ricerca solitaria, ma condivisa da de Montaudouin che nel medesimo tempo lavorava sulla propria voce come fosse una ricerca sul corpo sonoro, che conduce Di Bernardo dapprima a registrare i rumori della natura, di animali, per poi montarli alla maniera dei registi, senza mai alterare il percetto ma componendolo. E che la vede ora produrre un'opera di alta densità e direi drammaticità , ricorrendo anche alla voce umana.
L'allontanamento dalla scena teatrale fa sì che ora lo spazio sonoro si imponga come dimensione mentale dell'esperienza, proponendosi all'ascolto individuale: il luogo fisico dell'ascolto si dissolve per lasciar posto ad un diverso spazio, che si usa rubricare come artistico perché risultato formale, ma che ha natura di sostanza di vita. ...
Ciò che si vede, l'oggetto, l'opera, è il precipitato di un procedimento mentale che interpreta una condizione emotiva; e non è risultato prosciugato proveniente dall'esperienza, dalla realtà . ... (dal testo di Mauro Panzera)
Giuliana Di Bernardo/Ghislaine De Montaudouin
"Gritos Descritos"
Solo sabato 19/2/2000, ore 21 esatte c/o il Circolo Culturale Bertolt Brecht, via Padova 61, 20127 Milano, tel.0226820454 autori Giuliana di Bernardo/ Ghislaine De Montaudouin spazio sonoro e scenico Giuliana Di Bernardo coreografia e danza Nuria Sala Grau voce e testo Ghislaine De Montaudouin assistente alla realizzazione Stefania Colla fotografie di Melina Mulas
Spazio 10.2! Via Ponte Vetero 20121 Milano