Infinite Possibilita'. Sculture in ferro e calcestruzzo, originali multipli e sculture da tasca: un originale dialogo fra lavori silenziosi e riflessivi, legati da un costante desiderio di eleganza formale.
Con sette sculture di grande formato Ruggero Lanzi ritorna in galleria, accompagnato da Sebastiano Simonini (di Boastra) per proporre, a distanza di oltre due anni, un originale dialogo fra lavori silenziosi e riflessivi, legati da un costante, profondo desiderio di equilibrio ed eleganza formale.
Le “Infinite Possibilità” di Lanzi e di Boastra sono da ricercarsi proprio negli interstizi di queste parallele ricerche che, nel segno grafico come nelle strutture tridimensionali, indagano sfumature minime senza le quali non si avrebbe quella compiutezza formale che entrambi gli autori ricer- cano con insistenza.
Insieme ad eleganti sculture in ferro e calcestruzzo, che definiscono una coerente evoluzione del proprio lavoro, Lanzi propone anche alcuni originali multipli, serie limitatissime (solo sette pezzi ognuna) di piccolo formato. Si tratta di “sculture da tasca”, così le definisce lo stesso autore, suggerendo un nuovo e diverso approccio alla fruizione dellʼopera dʼarte. Oggetti eleganti e sintetici, per certi aspetti indecifrabili, ma in grado di attrarci e coinvolgerci in quel processo percettivo che normal- mente si affronta nel porsi in relazione con un opera dʼarte.
Inaugurazione 16 marzo ore 18
1.1_Zenonecontemporanea
via San Zenone, 11 - Reggio Emilia
Aperta il sabato e la domenica dalle 18 alle 20, gli altri giorni su appuntamento
Ingresso libero