Per l'occasione un omaggio a Cristina di Belgiojoso. E' possibile ammirare arredi, ricordi e memorie di Cristina di Belgiojoso dal Castello di Masino, Bene del FAI.
Il 22 marzo 1848 i milanesi conquistarono la libertà. Con una violenta insurrezione, con barricate, con un'agguerrita resistenza riuscirono ad allontanare le truppe austriache duarante l'ultima delle celebri Cinque Giornate di Milano, dando il via alla Prima Guerra d'Indipendenza.
Il 22 marzo 2013 alle ore 18.00 la Biblioteca Nazionale Braidense e il FAI inaugurano La Cavallerizza e vogliono ricordare questo avvenimento storico con un “Omaggio a Cristina di Belgiojoso – Arredi, ricordi e memorie dalle collezioni del Castello di Masino”.
Cristina Belgiojoso è una delle donne più importanti del Risorgimento che troppo spesso viene dimenticata.
Cristina è stata una donna dall'animo volitivo e battagliero, al centro delle sue peregrinazioni e dei suoi amori una grande passione per la politica. Sulle insurrezioni del 1848 scriveva: “La libertà individuale puramente politica non è favorevole che alla liberazione effettiva di alcune classi privilegiate… Il principio realmente popolare, il principio democratico ed evangelico è il principio dell'uguaglianza”.
Alla Cavallerizza, che si affaccia proprio su Corso XXII Marzo, al centro dei luoghi teatro dell'insurrezione, sarà possibile ammirare arredi, ricordi e memorie di Cristina di Belgiojoso dal Castello di Masino, Bene del FAI.
Luigi Valperga di Masino infatti sposò nel 1885 Cristina Trotti Bentivoglio, nipote di Cristina di Belgiojoso. Arredi, opere e documenti esposti raccontano alcune delle tappe salienti della vita di Cristina: dalle origini familiari, alla formazione nell'ambito delle arti del disegno, all'impegno civile e politico, alle amicizie intellettuali, ai viaggi in oriente, agli affetti e alle letture.
La Cavallerizza
La Cavallerizza di Milano venne eretta tra il 1910 e il 1914 come maneggio militare per il Regio Demanio. L'edificio è stato a lungo noto anche come “Cavallerizza Radetzky” per via della prossimità al forte di Porta Tosa, voluto dal Feldmaresciallo austriaco nel 1848/9, presto abbandonato e infine distrutto. In seguito all'accordo del settembre 2011 tra la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia, la Biblioteca Nazionale Braidense e il FAI - Fondo Ambiente Italiano, La Cavallerizza dal luglio 2012 ospita l'archivio dell'emeroteca della Biblioteca Nazionale Braidense e la sede del FAI.
Gli orari della mostra
La mostra resterà aperta fino al 7 aprile 2013, dalle 10 alle 18.00 (Ultimo ingresso alle 17.30) e anche in occasione della Giornata FAI di Primavera, sabato 23 e domenica 24 marzo 2013, dalle 10 alle 17.00 (Ultimo ingresso alle 16.30).
Gli incontri di approfondimento
A corollario della Mostra sono previsti i seguenti incontri di approfondimento a ingresso libero.
La combattiva vita di Cristina di Belgiojso, tra politica e impegno sociale
Mercoledì 3 aprile, ore 18.15
con Marta Boneschi, giornalista e saggista
Dalla Restaurazione al 1848: il panorama lombardo
Martedì 9 aprile, ore 18.15
con Mariachiara Fugazza, Istituto Lombardo di Storia Contemporanea
Cavallerizza Radetzky
via Carlo Foldi, 2 - Milano
Orario: 10-18
Ingresso libero