Specchi contrapposti. Opere pittoriche sull'inquietudine dell'uomo
Specchi contrapposti. Artista autodidatta, dotato di grande senso del colore, della misura e dell'equilibrio, adotta tecniche personali e particolari per percorrere una strada originale e autonoma. Il filo conduttore, che lega lavori in apparenza molto diversi tra loro, e' un disagio latente, l'inquietudine dell'uomo in continuo dualismo tra coscienza e istinto, tra principi e impulso. I colori fluttuano, si rincorrono, si intrecciano, e formano trame torbide attraverso le quali sgorga cio' che non si puo' contenere, desiderio, passione, brutalita', quanto di selvaggio esiste in noi. Un'analisi lucida e razionale, in una costante tensione.