Omaggio a grandi illusionisti. In esposizione per il Fuorisalone una collezione di mobili-gioco, coi quali si puo' interagire.
“Non si vive di solo pane (seppur sacro) - aveva scritto Barnum, l’inventore del circo americano. - Anche la meraviglia può regalare una parte di riscatto dalle miserie quotidiane”.
Definito dalla stampa “giocoliere della creatività”, “alchimista del terzo millennio”, “riscopritore delle Wunderkammern cinquecentesche”, Pieter von Balthasar è da sempre il paladino della meraviglia, e quanto mai in questo mondo ammaccato: vive grazie all’incanto, alla sorpresa, allo stupore, all’illusione. Seguendo tale sua vena ha creato, in un’epoca di equilibri instabili, di disorientamento, di avvilimento, una serie di mobili-gioco - tavoli da soggiorno, coffee-tables, piccole librerie, consoles, sedie - che, pur assolvendo alle funzioni consuete (d’appoggio a libri, riviste, vassoi, CD, oggetti decorativi) sono concepiti in modo da dare l’illusione che ogni oggetto sia sospeso nell’aria. Mancano infatti i tradizionali piani d’appoggio (legno, vetro o quant’altro). Tutto vola: impressionante effetto-sorpresa.
Si tratta di una collezione di mobili-gioco, coi quali si può interagire, che sanno infondere la speranza di un’ottimistica meraviglia.
“E’ così che il creativo - a qualunque genere o livello appartenga - potrà affiancare il Creatore nel suo immane lavoro”.
Conferenza stampa 8 aprile 2013
Inaugurazione al pubblico: 9 aprile 2013 ore 18,00
Galleria Spazio Solferino
via Solferino 25