9/4/2013
Out of the Box
Altavia, Milano
La seconda pelle degli oggetti. L'innovazione del packaging tra lusso, mass market e sostenibilita': know-how progettuale a disposizione delle aziende.
‘Out of the Box. La seconda pelle degli oggetti’’ è la mostra organizzata da Tempi di Carta e Altavia durante il Fuorisalone dal 10 al 13 aprile 2013.
OUT OF THE BOX è una libera esplorazione su idee, materiali, lavorazioni, oggetti e contenitori, spesso di uso quotidiano, che di continuo varcano i propri confini di forma e funzione per assumere nuova vita.
Il packaging è il custode comunicativo del prodotto e del brand. La sua ridefinizione o riprogettazione costituisce uno degli strumenti fondamentali per sostenere l’innovazione e la crescita, per stimolare il processo d’acquisto da parte del consumatore.
Comunicazione, identificabilità e sensorialità sono i temi della mostra. L’approccio alla ‘seconda pelle degli oggetti’ muove da concetti dominanti come qualità ed eccellenza sostenibile. Con gesto poetico e ludico la confezione, spesso superflua, si evolve come parte integrante del prodotto, un composto di materiali diversi in cui il riuso è un sapiente re-mix estetico. Nuove interpretazioni rendono il contenitore unico e nella sua essenzialità profondamente creativo.
L’idea di OUT OF THE BOX è di mettere creatività e know-how progettuale a disposizione di aziende mass market rielaborando i loro pack tradizionali secondo nuovi linguaggi e codici stilistici, che a loro volta possono diventare nuovi concept.
Le aziende che partecipano a OUT OF THE BOX sono Carlsberg Italia con DraughMaster Modular 20, il nuovo sistema di fusti in PET totalmente riciclabili e senza uso di anidride carbonica aggiunta; Mondelēz International con tre prodotti: Tuc Stick, famosi snack con un nuovo formato, bastoncini ricoperti di cioccolato Mikado e caramelle Halls nei tre gusti; Pernod Ricard con Ramazzotti, spirito di Milano da 200 anni, che al classico Amaro affianca una proposta 100% naturale, Aperitivo Ramazzotti; Zàini, storica fabbrica di cioccolato con i Blocchi di finissimo fondente da cucina, Cacao e Gocce di cioccolato a marchio ‘Emilia.
In mostra, la sezione dedicata al segmento del lusso propone, con narrazione elegante e divertita, scatole, pack, espositori, confezioni, display trasformati in oggetti d’incanto. Perché un’idea, un dettaglio, una lavorazione li ha resi desiderabili, esteticamente ed eticamente appaganti.
Il concept dell’allestimento dialoga con la cornice post-industriale di Altavia. Ogni room ricrea un’atmosfera e diventa una vetrina immaginaria per i prodotti e le confezioni, espressione del ‘saper fare’ e di una ricerca della bellezza eco-sostenibile.
La carta è il trait-d’union della mostra, esplorata fin dalle sue origini.
Sabato 13 aprile nei grandi e luminosi spazi sono ospitati i Laboratori per bambini a cura di Beba Restelli secondo il Metodo Bruno Munari® dal titolo: “Sculture da viaggio. Che cosa si può fare con un foglio di carta piegato e tagliato?”. Iniziativa aperta ai bambini dai 5 ai 10 anni . Inizio ore10:00 |15:00 |17:00 Durata 1 ora e mezza.
Nel cortile, la Paper Installation di Andrea Gherardini è visibile dalla strada. Grandi frame geometrici in carta sospesi, sculture di oltre 2 metri di diametro si muovono con moto perpetuo.
Progetto creativo e art direction: Lorena d’Ilio
Studio e concept, special packs: Tempi di Carta
Vernissage mercoledì 10 aprile ore 19.00
Altavia
Alzaia Naviglio Pavese 78/3 Milano
Ingresso libero.
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