In mostra il celebre ritratto di Giovanni Boldini, quello a pastello attribuito a Francesco Paolo Michetti e una serie di documenti: abiti, lettere, bozzetti per scene e costumi, edizioni per canto e pianoforte, arricchite da significativi frontespizi.
a cura di Mariella Utili e Sabina Magrini
Il progetto Per Verdi, in Pilotta vuole essere l’omaggio che due delle più prestigiose Istituzioni cittadine, la Galleria Nazionale e la Biblioteca Palatina – ospitate nel complesso monumentale della Pilotta, vera e propria cittadella della cultura, nel cuore della città di Parma – intendono offrire al grande compositore, nella primavera 2013, in occasione del ben noto bicentenario della nascita dell'artista.
L’iniziativa intende esporre per la prima volta a Parma il celebre Ritratto del Maestro con il cilindro di Giovanni Boldini, oggi alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, delicata e suggestiva opera a pastello, eseguita di getto nel 1886, in solo tre ore, particolarmente cara sia al pittore, che non volle mai venderla, sia al Maestro, che ne apprezzava la intensa veridicità.
Accanto al fulcro dell’esposizione, saranno, presentati la sciarpa e il cilindro con la cappelliera, indossati da Verdi nel dipinto – conservati oggi dagli eredi del Maestro a Villa Sant’Agata – e un ulteriore, intenso ritratto a pastello, tradizionalmente attribuito a Francesco Paolo Michetti, conservato nel Museo Verdiano di Busseto intitolato ad Antonio Barezzi, benefattore, suocero, poi amico del giovane musicista.
Ad accompagnare questo insieme di forte valenza evocativa, viene esposta una serie di documenti -lettere, bozzetti per scene e costumi, edizioni per canto e pianoforte, arricchite da significativi frontespizi- fra i quali alcuni inediti, appartenenti sia alla Sezione Musicale della Biblioteca Palatina di Parma che a collezionisti. Il percorso evidenzia l’attenzione che lo stesso Verdi poneva alla parte interpretativa e visiva delle sue produzioni, nonché l’apporto al successo dei titoli verdiani a Parma, in Italia e all’estero, di Girolamo Magnani e Vittorio Rota, appartenenti entrambi alla prestigiosa Scuola di Scenografia di Parma.
È su questo sfondo che personalità della cultura italiana negli ambiti più diversi - storici dell’arte e del cinema, architetti, registi, direttori di orchestra e collezionisti - sono invitate in Pilotta, per raccontare dal vivo il ‘loro’ Verdi, per provare a dare luce da angolazioni diverse a un simbolo concreto e reale della storia italiana, intessendo un dialogo di riflessioni, suggestioni, emozioni nuove con la città.
Il ciclo di Conversazioni per Verdi, in Pilotta si terrà nei mesi di maggio e giugno, in Galleria Nazionale, alle ore 18, con questi appuntamenti:
8 maggio Piero Mioli: Verdi tra Hugo, Schiller e Shakespeare
14 maggio Carlo Sisi: Fra teatro e atelier: Verdi e le arti figurative
22 maggio Roberto Campari: Verdi al cinema
29 maggio Fulvio Villa: Lontano da Verdi
5 giugno Piero Faggioni : (titolo da definirsi)
12 giugno Bruno Bartoletti : (titolo da definirsi)
19 giugno Carlo Mambriani: Il verde di Verdi
Accanto a Sabina Magrini, Direttore della Biblioteca Palatina, e Mariella Utili, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Parma e Piacenza, curatrici del progetto, hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto: Paola Cirani, responsabile della Sezione Musicale della Biblioteca Palatina, Angela Spocci, già Direttore del Teatro Regio di Parma, e Francesca Valentini, storico dell'arte della Soprintendenza.
L’iniziativa che è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione Amici della Biblioteca Palatina e del Museo Bodoniano e della Fondazione Museo Bodoniano gode del patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Verdiane, della Provincia e del Comune di Parma. È stata resa possibile, inoltre, grazie al generoso contributo della Fondazione Cariparma, dell’Unione Parmense degli Industriali e della Camera di Commercio di Parma nonché dei partner strategici Arterìa, Art Defender, AXA Art e dello sponsor tecnico INC Hotels Group.
Visita in anteprima martedì 16 aprile 2013, ore 18,00
Galleria Nazionale
piazza della Pilotta, (Palazzo della Pilotta) Parma
Orari: da martedì a sabato 8.30 – 19.00; domenica e festivi 8.30 -14.00; lunedì chiuso. La biglietteria chiude 30 minuti prima. Chiuso 1 maggio
La mostra è inserita nel percorso della Galleria Nazionale. Ingresso a pagamento