La vita del legno. La continua ricerca verso il giusto equilibrio tra forma e materia lo porta a esplorare il mondo della tornitura artistica, per la quale si serve esclusivamente di legni locali o di recupero.
Artista viterbese d’adozione, Giacomo Malaspina, nato nelle Marche nel 1970, si trasferisce a Viterbo nel 1990 per seguire i corsi presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali. Dopo la laurea si specializza nel restauro di manufatti lignei. Questa professione gli consente di approfondire le metodologie tradizionali di lavorazione del legno e le innumerevoli tecniche decorative (intaglio, intarsio, doratura, tornitura) ad esso legate.
I suoi lavori, ispirati ad un design sobrio e funzionale, mirano in primo luogo ad esaltare la materia legno. Ciò avviene anche rispettando il gusto “tattile” per le superfici. Queste, perfettamente levigate o variamente texturizzate, sono sempre finite e verniciate con materiali atossici ed ecologici.
La continua ricerca verso il giusto equilibrio tra forma e materia lo porta ad esplorare in modo estensivo il mondo della tornitura artistica, per la quale si serve esclusivamente di legni locali o di recupero. Scelta, quest’ultima, che segna anche la sua produzione di oggetti d’arredamento, tutti realizzati esclusivamente con materiali provenienti da fonti sostenibili e rinnovabili e di cui questa mostra è testimonianza.
Nel corso del tempo ha associato alle sue attività di restauratore e designer a quelle di pubblicista e di docente. Collabora, ormai dal 2007 con la rivista LegnoLab, per la quale cura diverse sezioni e su cui pubblica i suoi progetti.
Recentemente ha dato vita al progetto “LA MALA SPINA”, un laboratorio-scuola completamente attrezzato posto al centro di Viterbo. Un luogo unico nel suo genere nel quale, dall’ebanisteria più fine al design moderno, si possono apprendere tutte le tecniche relative alla lavorazione del legno.
Inaugurazione, 27 Aprile 2013 – ore 17.00
Sala Turchetti
Piazza del Fosso, 2 - Viterbo
Orari Mostra: festivi 10.00/13.00 – 15.00/19.00, feriali 16.00/19.00