Lolite fragili. La ricerca artistica di Gasparri si e' concentrata sui temi dell'identita', con particolare riferimento ai canoni estetici, ai simboli sociali e alla condizione femminile.
Il Soul Lab, in collaborazione con AUT (Artisti
Uniti Torinesi), presenta la mostra fotografica
di Chiara Gasparri: "Lolite fragili". La sua
ricerca artistica fino ad oggi si è concentrata
prevalentemente sui temi dell'identità, sia nella
sua componente astratta, sia sui segni identitari
che vengono riversati sull'ambiente circostante,
primo fra tutti il corpo, e sul rapporto che con
tale ambiente viene sviluppato, sulle dimensioni
culturali del cambiamento, dell'inquietudine e
dello stereotipo, con particolare riferimento ai
canoni estetici, ai simboli sociali ed alla
condizione femminile.
Nata a Torino nel 1985, Chiara Gasparri, fin da
bambina, dimostra una naturale predisposizione
creativa dedicandosi prevalentemente al disegno
ed alla pittura. Apprende le tecniche
frequentando il Circolo dei Pittori di Via del
Collegio di Chivasso e diversi laboratori
scolastici durante le scuole elementari e medie.
Prepara piccoli spettacoli teatrali con alcuni
coetanei in ambito scolastico.
A sedici anni
comincia a seguire un laboratorio teatrale
gestito da due attrici del Teatro delle Forme
presso il suo istituto scolastico e due anni dopo
entra nella compagnia teatrale dell'associazione
culturale Contatto di Chivasso. Si forma con il
regista Marco Galati e frequenta diversi stage e
corsi di recitazione, canto e discipline
circensi. Segue Galati nella nuova associazione
Foravia, ma è ormai pronta per cominciare un
percorso di ricerca artistica personale. Nel 2009
riscopre così la grande passione paterna: la
fotografia. Segue diversi corsi presso
l'Accademia Torinese di Fotografia e si
specializza nel 2011/2012 presso lo IED di
Torino. Comincia ad esporre in diverse collettive
prevalentemente nel torinese ed a giugno del 2012
espone in personale ad Asti per la rassegna
Ossigeno. Si dedica anche all'editoria
realizzando la copertina di un libro ed alla
moda, per alcuni stilisti emergenti. Al momento
ha diversi progetti fotografici in lavorazione e
studia per realizzare videoperformance.
L'associazione culturale AUT (Artisti Uniti
Torinesi) nasce dalla volontà di riunire sotto
un'unica bandiera gli artisti più talentuosi di
Torino, condividendo insieme iniziative,
esposizioni e serate riguardanti la creatività e
l'amore per la nostra città. Sono presenti nel
loro spazio web album di lavori per ogni artista
che aderisce al collettivo, nonché mostre e
serate a cui hanno preso parte. Aderire al
collettivo è molto semplice: basta informare uno
degli artisti già presenti nel collettivo e
mostrare i propri lavori.
Vernissage: mercoledì 08 Maggio 2013, ore 19
Soul Lab
via Berthollet, 20/D, Torino
Orari: dal Lunedì al Sabato, dalle 19:00
alle 03:00.
Ingresso libero