Distorsioni. Viaggio nelle riconnotazioni di parole comuni o riti collettivi
Distorsioni e' un viaggio negli stravolgimenti della contemporaneita' e nelle letture alterate del reale, nelle riconnotazioni di parole comuni o di riti collettivi sacri o resi tali dalla societa'. "Il mio percorso artistico si snoda attorno a considerazioni sull'uomo, visto in relazione alla societa' ed al mondo naturale. Cio' che riaffiora spesso e' l'aspetto contrastante della natura umana, gli estremi opposti che essa tocca nella sua complessa e mutabile forma, le contrapposizioni basate sulla concezione dualistica come l'essere e l'avere, la razionalita' e l'istinto, la volonta' e la necessita', il naturale e l'artificiale." (D. T.) Inaugurazione sabato 18 maggio ore 18 - 20.30.