Opere degli artigiani attivi in Sicilia tra il XVII e il XVIII secolo
S'inaugura sabato 18 maggio alle 16, la mostra 'I grandi Capolavori del Corallo', mostra-evento organizzata dalla Fondazione Puglisi Cosentino di Catania. L'esposizione, la cui cura e' affidata a Valeria Li Vigni (direttore del Museo Agostino Pepoli e docente di Museologia all'Universita' Suor Orsola Benincasa di Napoli), testimonia la grande maestria di orafi, incisori, scultori e semplici artigiani attivi in Sicilia tra il XVII e il XVIII secolo e in particolare a Trapani dove, sul finire del 1600, erano censite oltre 40 botteghe. In mostra, insieme ai capolavori del Museo che ospita la piu' grande collezione di coralli del Mediterraneo, saranno i nuclei principali di alcune storiche collezioni. Fra i pezzi in mostra: gioielli e arredi sacri (calici, ostensori, crocifissi, reliquiari, rosari e presepi) e ancora calamai, saliere e raffinati elementi d'arredo come specchiere, cornici, scrigni e monumentali stipi destinati a regge e case principesche. Si tratta di oggetti di grande valore artistico, realizzati con materiali pregiati per essere donati, tra il 500 e il 600, ai principi e regnanti. Catalogo edito Silvana Editoriale.