La musica poetica dell'infinito. Sentimenti di meraviglia e stupore affiorano dalla visione delle opere di Cannizzaro, che esprimono l'emozione pura della pittura.
A cura di Sabrina Falzone
Nella ricerca artistica di Franca Cannizzaro emerge un grande amore per l’universo, sorretto da una profonda esigenza di raccontare e raccontarsi. La comunicazione visiva è alla base della dimensione artistica dell’autrice, di origini calabresi ma svizzera di adozione.
Sentimenti di meraviglia e stupore affiorano dalla visione delle sue opere, che esprimono l’emozione pura della pittura. Mediante un grafismo dinamico e la rappresentazione figurativa, Franca Cannizzaro (in foto) riesce ad interpretare la musica poetica dell’infinito con straordinaria introspezione. Il viaggio interiore comincia nell’ascolto di se stessa e nella reiterazione di relazioni con tutto ciò che la circonda fino alla massima gloria della luce.
E’ proprio l’apoteosi della luce a conferire significazioni spirituali ed esistenziali, che rivendicano la libertà d’espressione e una poliedrica inclinazione alle arti: dalla scrittura alla musica fino alla pittura e alla creazione artistica. Sembra come se l’artista avesse maturato un linguaggio contrassegnato da un particolare eclettismo per trasmettere il suo complesso mondo interiore.
Vernissage Venerdì 24 Maggio alle ore 17
Galleria Spazio Museale Sabrina Falzone
Via Giorgio Pallavicino, 29
Orari: da martedì a venerdì h. 16.00/19.00, sabato h. 10.00/12.00, chiuso lunedì e festivi
Ingresso libero