M.A.X. Museo
Chiasso
via Dante Alighieri, 6
91 6825656
WEB
Lora Lamm
dal 23/5/2013 al 20/7/2013
mart-dom 10-12 e 15-18

Segnalato da

M.A.X. Museo



 
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23/5/2013

Lora Lamm

M.A.X. Museo, Chiasso

Grafica a Milano 1953 - 1963. Lamm, con i suoi manifesti gioiosi e stravaganti, in cui a volte utilizza anche la fotografia o i fotogrammi, riesce a caratterizzare fortemente il periodo della grafica del dopoguerra. Una sala e' dedicata alle grafiche di Max Huber.


comunicato stampa

a cura di Lora Lamm Nicoletta Ossanna Cavadini

L’esposizione promossa presso il m.a.x. museo si inserisce nel filone della “grafica contemporanea” e propone un focus sulla particolare produzione dell’attività giovanile di Lora Lamm nella Milano nel secondo dopoguerra. Conosciuta prevalentemente dagli specialisti e non da un vasto pubblico, la grafica Lora Lamm operò in realtà una forte innovazione nel campo del graphic design fra gli anni ’50 e ‘60. La sua forte capacità comunicativa, i colori piacevoli e delicati, la particolare leggerezza del tratto accompagnata dalla semplicità delle forme disegnate, contribui- rono a creare un nuovo modo di concepire la comunicazione pubblicitaria.

Nata ad Arosa, nel Canton Grigioni, dopo aver conseguito il diploma alla Kunstgewerbeschule di Zurigo, Lora Lamm si trasferì a Milano nel 1953 per iniziare a lavorare nell’importante studio Boggeri dove vi sono passati, fra gli altri, Xanti Schawin- sky, Max Huber, Carlo Vivarelli, Walter Ballmer, Aldo Calabresi e Bruno Monguzzi. In seguito trova impiego presso l’ufficio pubblicità del pastificio Motta. Successivamente, nel 1954, grazie al contatto con Max Huber, entra nell’ufficio creativo de La Rinascente e si occupa della grafica coordinata di cataloghi, manifesti, pubblicità, inviti, mailing-packaging promuovendo i nuovi prodotti dell’importante grande magazzino. Lora Lamm con i suoi manifesti gioiosi e stravaganti, in cui a volte utilizza anche la fotografia o i fotogrammi, riesce a caratterizzare fortemente il periodo della grafica del dopoguerra. Con il 1958, dopo il distacco di Huber con La Rinascente, Lora Lamm dirige l’ufficio pubblicità e al contempo inizia a operare come freelance per Pirelli, Elisabeth Arden, Niggi, la Centrale del Latte di Milano e molte altre ditte. Dal 1963 torna a Zurigo e continua l’attività professionale da indipendente.

Ai suoi progetti grafici sono state dedicate numerose recensioni su importanti riviste internazionali di settore e approfondimenti in mostre tematiche, ma quella organizzata al m.a.x. museo è la prima mostra interamente a lei dedicata sul periodo milanese. Saranno esposti più di un centinaio di materiali fra manifesti, inviti, carta intestata, volantini, locandine e bozzetti preparatori grazie alla collaborazione con il Museum für Gestaltung di Zurigo e l’archivio Boggeri. Nell’ambito dell’esposizione, una sala del m.a.x. museo sarà dedicata all’attività grafica di Max Huber negli anni ’50 e ‘60, quando vi furono il contatto e la collaborazione con Lora Lamm.

Laboratorio “Lora Lamm”

Come in ogni esposizione il m.a.x. museo organizza laboratori per bambini e adulti.

In occasione dell’importante mostra dedicata a Lora Lamm i tre temi proposti sono:

1. La bacheca dei colori (consigliato anche per i più piccoli)
Raccogliamo tanti materiali diversi ma del medesimo colore (carta, plastica, bottoni...) e realizziamo una bacheca monocro- matica, un pannello che ci faccia scoprire e toccare sensazioni diverse progettate e interpretate dai bambini stessi.

2. Disegnamo una pubblicità
La pubblicità: ne siamo circondati, ci insegue, ci suggestiona, ci cattura. Scopriamo come è fatta e, per una volta, proviamo noi a fare una “réclame”! ... Cosa vogliamo comunicare e come riusciamo a stupire e catturare l’attenzione di chi guarda?

3. Costruiamo un imballaggio creativo
Un buon packaging può indurre l’utente ad acquistare un prodot- to invece di un altro, e può distinguere il prodotto da altri simili. E allora cosa ne dite se anche noi progettiamo e costruiamo il nostro imballaggio creativo? Ma per quale prodotto? A voi la scelta!

• I laboratori didattici sono rivolti a:
Classi delle scuole dell’obbligo: si tengono in orario scolastico
• durante la settimana, dal lunedì al venerdì. Bambini e adulti: sabato e domenica ore 15–17 e mercoledì pomeriggio (minimo 15 iscritti). Iscrizioni presso il m.a.x. museo. Tutti i laboratori si svolgono presso il m.a.x. museo nell’arco di due ore circa con gruppi scolastici di minimo 15 e massimo 25 partecipanti, mentre per gruppi liberi si richiede un minimo di 15 presenze. L’attività sarà seguita da una visita “attiva” alla mostra (anche in questo caso con criteri diversi a seconda del gruppo di partecipanti). Il costo complessivo per laboratorio è di CHF 10.- a bambino, il materiale viene messo a disposizione dal museo. I laboratori sono svolti da operatori didattici con certificato del Percorso Formazione Specialistica rilasciato dall’Associazione Bruno Munari.

Immagine: Lora Lamm Apertura di stagione la Rinascente 1957 litografia 100 x 370 cm

Inaugurazione 24 maggio ore 18

M.A.X. Museo
via Dante Alighieri, 6 - Chiasso
Orario: mart-dom 10-12 e 15-18

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