Manifesti traforati e sculture di terracotta. Come accade spesso nei suoi lavori, anche in questo caso l'artista ha scelto di lavorare due materiali poveri, la carta e l'argilla cruda. Traforando il manifesto, l'artista trasferisce l'immagine nell'argilla ancora soffice.
Giovedì 23 maggio 2013 dalle ore 18.30 inaugura una nuova mostra personale di Stefano
Arienti dal titolo “Manifesti”.
Per la sua nuova mostra personale presso lo Studio Guenzani, Stefano Arienti presenta dei
lavori realizzati nel 2013.
Si alterneranno nelle due sale della galleria manifesti traforati e sculture di terracotta. Come
accade spesso nei suoi lavori, anche in questo caso l’artista ha scelto di lavorare due materiali
poveri, la carta e l’argilla cruda.
Il processo di lavorazione di questi avviene in alcuni casi contemporaneamente, utilizzando
aghi e altri strumenti. Traforando il manifesto, l’artista trasferisce l’immagine nell’argilla
ancora soffice. Seguendo le linee e i contorni principali dell’immagine del manifesto, Arienti
opera la propria personale reinterpretazione della stessa donandole un nuovo significato.
Terminata la lavorazione il manifesto viene esposto mostrandone il retro: una superficie
bianca sulla quale i fori suggeriscono la figura di partenza.
I soggetti di queste nuove opere sono quelli dei posters da collezione. In vendita nei bookshop,
alle mostre o nei mercatini, si tratta di immagini riconoscibili da tutti, tratte dalla storia
dell’arte: Picasso, Matisse, Mucha, Klimt, Botticelli, quelli più famosi. Emerge ancora una
volta l’importanza che ha la ricerca, la collezione, la decontestualizzazione delle immagini, ma
anche l’elemento giocoso all’interno di tutta la produzione di Arienti.
La tecnica della traforatura era già stata sperimentata in passato dall’artista. Alla fine degli
anni 80’ Arienti aveva eseguito i primi posters traforati e nel 1989 aveva realizzato una
grande scultura in terracotta traducendo in centinaia di mattoni due libri di disegni.
La mostra inaugurerà in parallelo con la galleria Marignana|arte di Venezia, che aprirà la
sua programmazione proprio con una mostra dedicata all’artista mantovano.
Stefano Arienti è nato ad Asola (Mantova) nel 1961. Vive e lavora a Milano.
Inaugurazione 23 maggio ore 18.30
Studio Guenzani
via Eustachi, 10 Milano
Orari: dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 19.30
Ingresso libero