Spazio PAD
Torino
Via Sacchi, 26

#codex
dal 24/5/2013 al 7/6/2013
su appuntamento
346 1472970

Segnalato da

Maurizio Colombo




 
calendario eventi  :: 




24/5/2013

#codex

Spazio PAD, Torino

Esposte installazioni e tavole di sette artisti: Maurizio Benatello, Theo Gallino, Lia Mele, Guido Persico, Shinya Sakurai, Vittorio Valente, Toshiro Yamaguchi.


comunicato stampa

a cura di Maurizio Colombo, Elena Piacentini

La comunicazione è la trasmissione di dati conoscitivi da esseri viventi e pensanti ad un altro gruppo eterogeneo per promuovere, informare o semplicemente mettere a conoscenza pensieri, attività o immagini. Fin dalle più antiche civiltà umane, i pensieri, le tradizioni i concetti secolari o religiosi sono stati resi comprensibili attraverso segni grafici o cromatici. Essa avviene tramite simboli, i quali una volta decodificati, attivano una serie di processi interpretativi e portano alla comprensione di concetti universali semplici. Nell’ultimo ventennio la nozione di comunicazione ha subito una trasformazione dettata da codici intimamente legati alla trasmissione di informazioni in un tempo cronologico molto rapido, i quali – anche non necessariamente esatti, considerano più importante il movimento effettivo di dati piuttosto che il contenuto stesso. Nella mostra “#Codex”, che si svolgerà nella nuova sede espositiva SPAZIO di via Sacchi, composto da due livelli espositivi che giocano a favore di un percorso reale attraverso le opere stesse, saranno esposte installazioni e tavole di sette artisti di fama internazionale: Toshiro Yamaguchi, Theo Gallino, Shinya Sakurai, Lia Mele, Guido Persico, Vittorio Valente, Maurizio Benatello.

L’esposizione curata da Maurizio Colombo e Elena Piacentini, vuole distinguere alcune funzioni fondamentali della comunicazione: la funzione di contatto in cui il messaggio visivo viene utilizzato per stabilire o rafforzare il contatto tra emittente e destinatari, la funzione emotiva: dove gli autori mettono in evidenza i propri pensieri, sentimenti ed emozioni e il proprio immaginario; la funzione estetica in cui è posta grande attenzione verso l’aspetto formale, compositivo e cromatico e infine la funzione metalinguistica: utilizzando immagini che illustrano il linguaggio stesso. Toshiro Yamaguchi presenta l’installazione Sublimazione, esposta nel tempio shintoista di Tokyo, in cui più di cinquecento corolle di fiori, realizzate in materiale ceramico rivestito di vernice iridescente, emergono da un affascinante orcio; Theo Gallino, con l’installazione Alchimie quotidiane trasmette un linguaggio formato da un percorso visivo segnato da piccole provette che celebrano il corpo femminile come fulcro fondamentale della continuità della specie umana. Shinya Sakurai, presenta “Fly the flag”, serie che segna la trasformazione nella figurazione dell’artista congiunta ad un profondo legame con la terra natia: i colori e l’iconografia della vessillo sintetizzano il suo concetto di Patria, di nazione e di appartenenza alla storia del proprio popolo; Lia Mele, la giovane artista torinese esprime la propria personale figurazione legata ad un’intrico di rami avvolti nella cera microcristallina: essi mostrano una ragnatela di percorsi mentali universali. Guido Persico, espone un insieme di opere pittoriche nelle quali le sovrapposizioni materiche di carta, smalti e cenere indicano il processo di trasformazione del perimetro sociale. Vittorio Valente in cui le Griglie formate da innumerevoli piccole formelle di silicone adducono il fruitore ad una conoscenza emozionale legata al colore e alla sensazione dermatica profonda. Maurizio Benatello, cera e vetro alimentano la propria visione metafisica che considera la reinvenzione e la reinterpretazione del mondo circostante. Elena Piacentini

Inaugurazione 25 maggio ore 18

Spazio
via Sacchi 26 -Torino
16 - 19 su appuntamento

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dal 3/11/2015 al 11/12/2015

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