Outsider in a box. Potenti e provocatorie, a volte ironiche, le creazioni di Fried catturano persone, luoghi ed emozioni sotto vetro. Composte da vetrine di legno, le opere pongono inquietanti domande sull'identita', le convinzioni e gli spazi.
Il Museo Ebraico di Venezia è lieto di presentare la mostra personale di Dwora Fried:Outsider in a box. Potenti e provocatorie, a volte ironiche, le creazioni di Dwora Fried catturano persone, luoghi ed emozioni sotto vetro. Letteralmente.
Composte da vetrine di legno, le opere pongono inquietanti domande sull'identità, le convinzioni e gli spazi. Ricreano immaginari scenari di sfasamento, intrappolamento ed isolamento. I confini di queste piccole scatole di legno permettono allo spettatore di condividere il mondo interiore dell'artista.
“Crescere da ebrea a Vienna mi ha fatto sempre sentire come un'estranea e questa prospettiva si riflette nella mia arte”, spiega la Fried. “É sicuramente il più autobiografico dei miei lavori; racchiude gli elementi della mia vita da ebrea / austriaca / lesbica figlia di un sopravvissuto all'olocausto”.
Dwora Fried è nata e cresciuta a Vienna, in Austria. Ha frequentato L'Università di Tel Aviv e si è laureata alla Avni School of Fine Arts in Israele. Da cittadina di Los Angeles, dal 1978, ha esposto i suoi lavori a Londra, Vienna e lungo tutta la California.
Per informazioni:
Studio “Antonio Dal Ponte”
Venezia, San Polo 622
Tel.+ 39 041.5239315, Cell. 3405457737
studiodalponte@libero.it
www.studioantoniodalponte.it
www.dvorafried.com
Incontro con l'artista: sabato 2 giugno 20013 ore 19
Museo Ebraico
Fondamenta di Cannaregio, 2902/b (Campo del Ghetto Nuovo) Venezia
Orario: Dom-Ven 10.00–19.00. Chiuso il sabato
Ingresso libero