Omnia Munda Mundis. Obiettivo primario della sua ricerca artistica e' svestire le singole lettere dell'alfabeto puntando la sua attenzione al solo aspetto formale.
a cura di Enrico Mattei
L'attività di Moneyless spazia dalle illustrazioni agli interventi murali, fino alle installazioni. La sua ricerca è caratterizzata da un’investigazione sugli elementi più puri che esistono nella vita quotidiana. Egli deve il suo segno grafico alla strada, dove è nato come artista e dove si è fatto le ossa durante la scena dei graffiti degli anni ’90. Qualche anno più tardi abbandona la bomboletta spray per concentrarsi sull’astrazione. Obiettivo primario della sua ricerca artistica è svestire le singole lettere dell’alfabeto puntando la sua attenzione al solo aspetto formale, alla loro presenza fisica e geometrica, distaccandosi dal loro significato intrinseco. Da queste forme ha successivamente estrapolato figure geometriche pure, basilari in quanto sono quelle su cui poggia tutto ciò che esiste in natura: triangoli, cerchi e quadrati. Semplici strutture da cui nascono le sue complicate configurazioni.
Attraverso queste forme Moneyless vuole giungere ad un intima relazione con lo spettatore, lanciandogli una sfida sull’ambiente in cui esse sono inserite ovvero costringendolo a trovare il posto che incornicia l’opera d’arte. Con questa semplice operazione l’artista aiuta il fruitore a scorgere le molteplici visioni e prospettive che ogni singolo sito nasconde in sé. Ne deriva una volontà di allontanarsi dal mondo attuale, governato dal traffico e dall’inquinamento, per rivelare una possibile via uscita tramite una poetica basata sull’essenzialità delle strutture rigorose. Le sue opere nascono dalla volontà di integrarsi nello spazio in cui agisce e dall’esigenza di modificarne i confini attraverso la creazione di nuove forme. I suoi elementi geometrici, le sue sottili linee, sembrano sospese negli ambienti in cui opera, sia naturali sia fatiscenti, risultando in stretta relazione con la natura, il tempo e lo spazio.
Dal 2008 partecipa a numerosi festival di street art in Italia e all’estero, viene incluso in pubblicazioni internazionali sull’argomento e perfeziona le sue installazioni di corda e filo. Nel 2012 inaugura la sua prima mostra personale alla Soze Gallery di Los Angeles e questo 1 giugno 2013 inaugura la sua prima personale in Italia al Fortino di Forte dei Marmi con una installazione site-specific sul bastione dell'edificio per tutta la stagione estiva.
Inaugurazione 1 giugno ore 19
Fortino Napoleonico
piazza Garibaldi, 8 - Forte dei Marmi (LU)
orario: martedì-mercoledì-giovedì 09.30-13.00/15.30-18.30; venerdì-sabato-domenica 09.30-13.00/15.30-18.30