Opere di Marco Castoldi, Dalia Del Bue, Elisa Mearelli, Luciano Pivotto
"La natura imita cio' che l'opera d'arte le propone. Avete notato come, da qualche tempo, la natura si e' messa a somigliare ai paesaggi di Corot?" (Oscar Wilde, 1891) Possono le opere d'arte aiutarci a vedere con occhi diversi la natura? Marco Castoldi attraverso le sue fotografie presenta paesaggi naturali dove la figura umana e' assente. Ci si sente spaesati da tanta bellezza, gelida e perfetta, lontana dalla imperfezione della vita di tutti i giorni. Luciano Pivotto disegna lo scorcio di 35 mq di un comune giardino di casa e attraverso la sua scrittura-disegno denuncia la cementificazione massiccia dei nostri tempi. Dalia Del Bue nelle quattro tavole della serie Nostalgia del bosco presenta una natura umanizzata. Gli animali rappresentati perdono la loro naturalita', assumendo gesti e abitudini umane, cosi' si allontanano talmente tanto dalla natura da averne poi nostalgia. Elisa Mearelli presenta una selezione di tavole, dove i protagonisti sono gli animali, non quelli comuni e domestici, ma quelli particolari, affascinanti e quasi fantastici, come il kiwi, l'armadillo e l'ornitorinco. Inaugurazione della mostra venerdi' 7 giugno dalle 21 alle 23.